Qual è la bevanda più dissetante? Non è l’acqua

Scopriamo qual è la bevanda più dissetante: e bene, non si tratta dell’acqua

Abbiamo sempre pensato che per dissetarci dobbiamo bere un bel bicchiere d’acqua, invece non è proprio così. Uno studio rivela che la bevanda più dissetante è un’altra. Ecco qual è.

Qual è la bevanda più dissetante? Non è l’acqua

Lo sapevate che l’acqua non è la bevanda più dissetante che ci sia? A rivelarlo è uno studio della Saint Andrews University in Scozia. I ricercatori hanno messo a confronto la risposta del nostro corpo a diverse bibite per capire quale disseta meglio l’organismo, così hanno scoperto che l’acqua, naturale o frizzante che sia, fa un buon lavoro quando si ha fretta nel volersi idratare. Ci sono però bevande che contengono un po’ di zuccheri, grassi e proteine che ci aiutano a restare idratati più a lungo.

Questo avviene perché quando beviamo l’acqua ci idratiamo velocemente, ma altrettanto velocemente la espelliamo attraverso l’urina. L’alimento migliore per dissetarci è invece il latte, che tra l’altro contiene anche sodio, che agisce come una spugna, trattenendo i liquidi e portando meno stimolo a urinare. No invece a succhi di frutta, bibite energetiche e gasate che con lo zucchero presente causano la disidratazione, l’opposto di acqua e latte.

Per placare la sete in conclusione è molto meglio una tazza di latte freddo, intero o anche scremato invece del bicchiere d’acqua. A confermarlo anche un altro studio inglese secondo cui viene preso in considerazione il nuovo “indice di idratazione delle bevande”, messo a punto proprio nello studio inglese. Si basa sulla proprietà di alcuni liquidi di restare all’interno del nostro corpo più a lungo di altri, fornendo quindi una maggiore idratazione.

In pratica se si beve un bicchiere d’acqua e poco dopo la metà se ne va con l’urina, ciò che resta di utilizzabile per l’organismo è soltanto mezzo bicchiere. Per la ricerca è stato chiesto di bere un litro di acqua per stabilire il parametro di riferimento: alla quantità di acqua trattenuta nell’organismo due ore dopo, cioè non eliminata con l’urina, è stato assegnato un punteggio di 1.0.

Dopodiché, sono state misurate nella stessa maniera altre 12 bevande, modellando il loro punteggio su quello dell’acqua. Alla fine è risultato che quattro bevande: soluzione reidratante, latte scremato, latte intero e succo di arancia, hanno un indice di idratazione maggiore dell’acqua.

Il maggior indice di idratazione del latte è dato in pratica dalle sostanze in esso contenute, elettroliti e nutrienti come sodio e potassio, che porterebbero lo stomaco a svuotarsi più lentamente e avere un’azione meno importante sui reni.

Qual è la bevanda più dissetante?

Secondo diverse ricerche scientifiche, come visto, la bevanda più dissetante che ci sia non è l’acqua come pensiamo sempre. Secondo gli studiosi in caso di forte sete meglio ricorrere al latte, che sia intero o scremato, invece di un bicchiere d’acqua.

Lo studio arriva a un’altra conclusione: se si ha in programma un lungo viaggio, in cui si prevede di non avere facile accesso a bagni e servizi, è meglio bere un bicchiere di latte piuttosto che acqua o caffè freddi. Ma perché il latte? Contiene uno zucchero, il lattosio, proteine e grassi. La loro compresenza rallenta lo svuotamento del fluido dallo stomaco, conservando più a lungo l’idratazione e la stessa sensazione di essere dissetati.

Il latte è la perfetta bevanda dissetante perché ha anche una percentuale di sodio, che agisce come una spugna favorendo la ritenzione idrica e la minore produzione di urina. Contro ogni previsione, ecco le bevande più dissetanti:

Latte scremato;

Bevande isotoniche;

Latte intero;

Succo d’arancia;

Cola;

Diet Cola;

freddo;

Tè caldo;

Acqua liscia;

Acqua frizzante;

Birra;

Caffè.

Scritto da Chiara Sorice

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