Radicchio rosso per la cura del cuore: tutti i consigli

Tutti i benefici e gli utilizzi del radicchio rosso come rimedio per i disturbi cardiovascolari.

Conosciuto da molti come “insalata rossa”, dal gusto inconfondibile perchè caratterizzato da una venatura amarognola, il radicchio è l’ortaggio autunnale che più di tutti presenta caratteristiche miracolose per il nostro organismo. Spesso snobatto, non tutti sanno che però le foglie di radicchio, rappresentano uno dei pochi alimenti che piu’ viene consigliato nelle diete di chi ha problemi al cuore.

Radicchio rosso per il cuore

Il radicchio è ricco di potassio che contrasta la ritenzione idrica e aiuta l’equilibrio intestinale dell’organismo. Di Vitamina C che per antonomasia protegge il nostro organismo da influenze perchè favorisce la crescita del sistema immunitario. Di fibre che aiutano a contrastare il grasso nello stomaco e favorisce lo smaltimento delle scorie ed è infatti molto indicato per chi soffre si stitichezza o voglia dimagrire. Altra sostanza presente nel radicchio è l’inulina, una fibra che è si trova soprattutto nelle foglie e che contrasta l’assorbimento del colesterolo cattivo e inevitabilmente contrasta anche le malattie cardiache. La cellulosa che è presente invece delle parti carnose del radicchio aiutano lo svuotamento intestinale. In Italia esistono due tipologie di radicchio rosso ognuna delle quali con caratteristiche diverse: il radicchio di Treviso e il radicchio di Chioggia. Il radicchio di Treviso è noto per il suo potere antiossidante, che favorisce il ringiovanimento cellulare. Il radicchio di Chioggia ha invece proprietà diuretiche, digestive ed è in grado di far abbassare la pressione e contrastare le malattie urinarie come la candida. Ma tra le proprietà più importanti del radicchio rosso, quella più rinomata è sicuramente la capacità di contrastare le malattie del cuore.


La cura per le malattie vascolari

Ciò che rende questo ortaggio a foglie rosse il più adatto per il cuore è l’antocianine che proteggono le pareti dei vasi sanguigni e cuore. Sarebbe infatti proprio questo gruppo di flavonoidi a conferire il colore rosso a determinati tipi di frutta e verdura. Grazie alla loro struttura chimica riescono a rinnovare la struttura cellulare dei tessuti interni ed esterni. Secondo infatti uno studio condotto negli ultimi anni su 34456 persone, sottoposte ad una dieta ricca di radicchio e altri alimenti contenenti la antocianina, è stato dimostrato che si è meno esposti a malattie cardiache. Altri esperimenti effettuati su topi da laboratorio a cui sono state somministrate diete a prevalenza di radicchio rosso, hanno dimostrato che diminuisce la pressione arteriosa, diminuisce la frequenza cardiaca e dopo un’ischemia protegge il cuore. Inoltre altro aspetto da tenere in considerazione è che il radicchio rosso se assunto regolarmente contrasterebbe anche la produzione di cellule tumorali. Questo perchè va a contrastare l’infiammazione cellulare, ed essendo l’infiammazione cronica dei tessuti, una delle principali cause dei tumori, va da sé che in questo modo ci aiuta ad abbattere di molto il rischio. Una rivelazione questa che ad oggi ha portato a valutare in laboratorio, anche la somministrazione di integratori a base di radicchio per contrastare tali disturbi.

Le controindicazioni

Nonostante le molteplici proprietà del radicchio rosso di cui si è parlato, tuttavia andrebbe evitato in caso di gravidanza perchè stimolerebbe l’utero a rilassarsi e a rilasciare il fegato. Per qualsiasi altro motivo è indicato l’utilizzo.

Esistono sul web tantissime ricette a base di radicchio rosso, dalle orecchiette, passando alla farcitura di rustici vegetariani, agli infusi che ne permettono di assumerne tutte le sostanze principali, al ciambellone che ci aiuta a farlo assimilare anche ai nostri bambini o semplicemente come centrifugato. Insomma qualsiasi sia la ricetta, abbiamo capito quanto sia fondamentale per la nostra salute, inserire questo vegetale nella nostra alimentazione quotidiana.

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