Puoi farti fare un tatuaggio se stai allattando?

Farsi un tatuaggio dopo il parto potrebbe sottoporre la mamma e il bambino (tramite allattamento) a rischi di infezioni come HIV, epatite ecc.

Dare alla luce un bambino è un’occasione importante nella vita di una donna. Man mano che i tatuaggi diventano più popolari e accettati dalla cultura tradizionale, alcune donne scelgono di commemorare questo evento con un tatuaggio significativo. Tuttavia, le donne che allattano potrebbero voler sapere quali sono i possibili rischi connessi al farsi tatuare.

Tatuaggi rischi e malattie

Quando ti fai fare un tatuaggio, il tatuatore usa una macchina con gli aghi che inseriscono l’inchiostro nel secondo e nel terzo strato della pelle. Gli aghi ti perforano la pelle da centinaia, a migliaia di volte al minuto.

Il rischio viene da questo processo. Gli aghi sporchi possono trasmettere infezioni, tra cui l’epatite B e C e l’HIV. Quest’ultima è trasmissibile attraverso il latte materno. Prenditi sempre del tempo per assicurarti che il tuo tatuatore lavori con attrezzature pulite davanti a te: aghi monouso, inchiostri e guanti che non sono mai stati indossati precedentemente.

Un potenziale pericolo dell’essere tatuati durante l’allattamento proviene dall’uso della lidocaina. Kristin Bonafide, tatuatrice del New Jersey, ha dichiarato: “Alcuni spray usati durante il processo, contengono lidocaina che è considerato un pericolo anche dopo la nascita del bambino e durante in suo allattamento”. La lidocaina è un antidolorifico per uso topico, che molti tatuatori usano quando tatuano. Gli studi dimostrano che la lidocaina penetra nel latte materno e il produttore di questo farmaco sollecita la cautela a chiunque somministri il farmaco alle donne che allattano. Tuttavia, gli effetti collaterali della lidocaina su un bambino si limitano a reazioni allergiche.

Non solo tatuaggi ma anche piercing

Qualora si sia incinta si dovrebbe evitare qualsiasi procedura sul nostro corpo che può avere delle conseguenze sul feto. In generale si deve evitare l’introduzione di oggetti estranei nel nostro corpo, come i piercing. Il problema non il piercing in sé ma l’igiene con cui viene effettuato. Nel caso in cui non si possa proprio aspettare si dovrebbe essere certi di affidarsi ad un centro serio che rispetti tutte le norme igieniche. Tuttavia anche se le norme igieniche vengono rispettate queste pratiche possono provocare delle reazioni allergiche o delle infiammazioni che per essere curate richiederebbero l’utilizzo di farmaci che sarebbero da evitare in gravidanza.

tatuaggio

E’ consigliato anche di evitare trattamenti come il trucco permanente. E’ una tecnica di tatuaggio che definisce delle zone delle zone, in genere, del viso. Essendo un tatuaggio presenta tutti gli svantaggi dello stesso quindi è consigliabile aspettare che la gravidanza sia finita e che abbiate terminato di allattare il bambino tramite il latte materno.

Se il piercing o tatuaggio ci sono già

Nel caso in cui il vostro corpo presenti, al momento della gravidanza, tatuaggi o piercing non è un problema per il feto. Ovviamente se il piercing è situato sulla pancia, ovvero sull’ombelico, è caldamente consigliato rimuoverlo in quanto la pancia aumenterà molto le sue dimensioni. Può essere rimesso una volta terminata la gravidanza e quando la pancia sarà ritornata ai suoi livelli naturali.

Scritto da Susanna Mele

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