Verruche plantari: cosa sono e quali sono i migliori rimedi

Le verruche plantari sono un problema piuttosto diffuso. Si tratta di piccole protuberanze cutanee spesso dolenti che si manifestano nei piedi.

Le verruche plantari sono delle piccole escrescenze cutanee che spesso provocano dolore e sorgono nella pianta o sulle dita del piede. Generalmente sono caratterizzate da un ispessimento della pelle e da sfumature che vanno dal giallo al grigio. Sono causate da un’infezione virale dovuta ad alcuni ceppi dell’HPV, ossia il virus del papilloma.

Verruche plantari: tipologie

Le verruche plantari possono essere di diverse tipologie:

  • Verruche plantari semplici: sono le più comuni e generalmente sono giallastre, al tatto si presentano ruvide, spesse e squamose. Compaiono di solito sul tallone e sulla pianta del piede, ma a volte compaiono anche tra le dita del piede. Tendono a espandersi verso l’interno e causano dolore mentre si cammina.
  • Verruche plantari a mosaico: sono meno comuni delle precedenti e si alla vista appaiono formate da piccoli elementi che ricordano le tessere di un mosaico.
  • Verruche plantari periungueali: sorgono vicino alle unghie e con il tempo possono arrivare a crescere anche tra unghia e letto ungueale dando vita così a verruche subungueali.

Cause principali

Le verruche plantari sorgono per via di un’infezione di alcuni di HPV. Ci sono numerosi fattori che aumentano il rischio di insorgenza di verruche nella pianta dei piedi. La presenza di lesioni cutanee, facilita l’ingresso del virus perché una pelle sana e integra risulta più resistente all’attacco virale. Inoltre i soggetti che hanno difese immunitarie più basse vedono aumentate le possibilità di contrarre le verruche.

La condivisione di ciabatte e oggetti per la cura del piedi e unghie è spesso una causa. Bisogna fare attenzione anche a non indossare scarpe o calze che non fanno traspirare il piede perché la pelle macerata è più suscettibile alla comparsa di verruche. Camminare scalzi in luoghi come il bordo piscina, gli spogliatoi delle palestre e i piatti delle docce è un’ulteriore causa molto frequente.

Prevenire le verruche plantari

Le verruche plantari sono difficili da eliminare e c’è l’alto rischio di recidiva. L’intervento precoce è essenziale anche per impedire che si diffondano in altre zone del corpo. Consigliamo per questo di prestare grande attenzione alla prevenzione. In questo senso vi suggeriamo di curare l’igiene della pelle in modo molto attento, in particolare dovete tenere i piedi idratati per evitare screpolature in quanto una pelle lesa facilita l’ingresso del virus.

Vi consigliamo di non camminare a piedi scalzi in luoghi pubblici e di preferire scarpe che lascino respirare i piedi. Evitate anche di condividere oggetti come asciugamani, scarpe, ciabatte, accappatoi e strumenti per la cura dei piedi e delle unghie.

Rimedi

Le verruche plantari possono essere complesse da eliminare e spesso richiedono trattamenti multipli prima di scomparire definitivamente. La scelta terapeutica si differenzia a seconda del tipo di verruca e della sua posizione. Spesso si utilizzano soluzioni a base di acido salicilico concentrato da applicare sulla verruca per alcune settimane. In alternativa avviene l’estirpazione della verruca in anestesia locale oppure il trattamento con Terapia Fotodinamica. A volte si opta invece per il trattamento a base di cantaridina che solitamente viene associata all’uso di acido salicilico.

Scritto da Elisa Cardelli

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