Acido azelaico per contrastare acne e brufoli

L'acido azelaico è molto utilizzato per combattere acne e brufoli in forme modeste, perchè svolge un'azione antibatterica riducendo anche il sebo

L’acido azelaico è un acido naturalmente presente in natura nell’olio d’oliva, nell’orzo, nel frumento e nella segale. Esso si è dimostrato efficace per trattare numerosi disturbi, tra cui l’acne e i brufoli.

Acido azelaico contro acne e brufoli: gli effetti

L’acido azelaico viene prodotto in grandi quantità anche dal fungo Malassezia furfur, che alberga normalmente sulla cute umana. Proprio per questo, viene utilizzato nei prodotti topici per combattere acne, brufoli, la caduta dei capelli e anche il melasma.

Questa sostanza è dotata di numerose proprietà. Esso, infatti, è antibatterico, ha un’azione depigmentante e svolge anche un’azione antinfiammatoria e antiossidante.

Benefici sulle imperfezioni

Gli effetti contro acne e brufoli derivano probabilmente dalla sua azione batteriostatica e battericida nei confronti dei microrganismi che si trovano negli strati superficiali dell’epidermide. Proprio questi organismi, infatti, sono responsabili delle lesioni cutanee che danno vita all’acne vulgaris.

L’acido azelaico riesce ad eliminare acne e brufoli perché inibisce i sistemi enzimatici fondamentali per l’attivazione della catena respiratoria mitocondriale e per la sintesi di acidi nucleici e proteine.

Inoltre, contrasta i radicali liberi nonché i fenomeni antinfiammatori responsabili dell’acne. Inoltre, questa sostanza inibisce anche la proliferazione dei cheratinociti, riducendo gli acidi grassi liberi nei lipidi della superficie cutanea. Il sebo che si forma sulla superficie della pelle, infatti, è uno dei principali responsabili della comparsa di acne e brufoli.

Per tutti questi motivi, l’acido azelaico è considerato uno dei farmaci più adatti a contrastare le forme modeste di acne.

Effetti collaterali

Di solito è un principio attivo ben tollerato, tuttavia può causare alcuni effetti collaterali. Per esempio, può causare irritazione cutanea, oltre a rossore, secchezza della pelle, formicolio e pizzicore.

Nei casi più gravi, l’acido azelaico può causare orticaria, eritemi, bruciore, dolore, eruzioni cutanee, esfoliazione della pelle nella zona di applicazione e relativa perdita di sensibilità.

Infine, nei soggetti sensibili, il principio attivo può causare serie reazioni allergiche.

Perciò, prima di iniziare un trattamento contro acne e brufoli a base di acido azelaico, è necessario consultare un dermatologo e interrompere subito la terapia nel caso si manifesti uno o più effetti collaterali.

Scritto da Renata Tanda

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