L’alternativa allo squat esiste: esercizi per glutei tonici

Lo squat non è l'unico esercizio per allenare i glutei in maniera efficace: l'alternativa esiste, anzi, più di una. Vediamo qualche esercizio.

Quante volte ci siamo chiesti: “ma esiste una alternativa allo squat”? Il tanto odiato esercizio che ci fa stringere i denti ma che è anche tra gli allenamenti più indicati per rassodare i nostri glutei. Non tutti, però, possono permettersi questo esercizio o più semplicemente non vogliono eseguirlo. Scopriamo delle opzioni alternative.

Alternativa allo squat: esercizi

Se proprio non siamo riusciti ad imparare ad eseguire un corretto squat, oppure è un esercizio che non ci piace, possiamo provare una valida alternativa o più di una per allenare la zona dei glutei. Gli esercizi che seguono possono essere valutati anche da chi non riesce ad eseguire il movimento tipico dello squat a causa di problemi alle ginocchia. Vediamone qualcuno.

Hip Thrust

Valida e intensa alternativa allo squat, per l’Hip Thrust ci posizioniamo con le spalle su una panca, un divano, una sedia. Le ginocchia saranno piegate e le gambe abbastanza divaricate: abbassiamo e rialziamo il bacino mantenendo la posizione, e possiamo intensificare l’esercizio poggiando sulle anche un peso, a seconda della forza e delle esigenze personali.

Questo esercizio può essere eseguito anche con gambe unite, e tra le ginocchia è possibile mantenere saldamente un pesetto.

Ponte

Il Bridge è tra gli esercizi per rassodare i glutei più famosi, ed è anche una un’ottima alternativa allo squat. Possiamo svolgere quello canonico: schiena distesa sul pavimento, gambe piegate e divaricate, saliamo e scendiamo col nostro bacino e stringiamo i glutei; oppure un livello più avanzato, con una gamba alzata e l’altra che ci aiuta ad alzare il bacino – peso sul tallone.

Bulgarian Squat

Se non avete problemi articolari e semplicemente lo squat vi ha annoiato e volete rendere il vostro allenamento più efficace, potrete eseguire i Bulgarian Squat. Si tratta di piegamenti su una sola gamba, perché l’altra è piegata e poggiata posteriormente su una sedia o una panca. E’ importante ricordare che il peso, durante il piegamento, non deve essere assolutamente portato sul ginocchio, bensì sul tallone del piede ben saldo a terra.

Salita sul gradino

Un’altra buona alternativa allo squat è la salita sul gradino: un gradino di almeno 45 cm. Potete utilizzare una panca, un mobile, qualunque oggetto che abbia una superficie perfettamente liscia sul quale potrete poggiare il vostro piede. Una volta posizionato il piede con cui si inizia la ripetizione, ci si alza lentamente usando i muscoli delle cosce e dell’anca fino ad arrivare anche con l’altro piede sull’oggetto del vostro allenamento.

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