Cibi anticoagulanti: i migliori

Tutti i consigli sui migliori cibi anticoagulanti da mangiare per fluidificare il sangue.

Per motivi di salute, molte persone sono costrette a prendere farmaci che favoriscono la fluidità del sangue. In generale, il sangue scorre in modo naturale nelle vene, ma capita che un vaso sanguigno si possa rompere, allora tenderà a coagularsi per fermare l’emorragia. In quel momento, è importante assumere dei farmaci che permettano una migliore circolazione del sangue, per evitare che il coagulo si verifichi in altre parti del corpo. Ma, oltre ai farmaci, esistono anche dei cibi naturalmente anticoagulanti: vediamo quali sono.

Cibi anticoagulanti: cosa sono

Prima di presentare gli alimenti anticoagulanti però, è bene precisare perché si formano questi coaguli nel sangue. In primis, bisogna dire che ci sono persone che hanno maggiori probabilità, rispetto ad altre di soffrire di coaguli di sangue, che sono masse semi-solide che hanno una spiccata tendenza a bloccare il flusso sanguigno, mettendo in pericolo la nostra vita.

Questi coaguli possono rimanere in un determinato posto e causare una trombosi, ma possono anche staccarsi da questa posizione e andare in circolo, causando problemi assai gravi. Nella maggior parte dei casi, la coagulazione del sangue è dovuta a un problema genetico, alla mancanza di vitamina K o a condizioni specifiche come la gravidanza, il cancro o a trattamenti di tipo ormonale.

Inoltre, rischi di coagulazione del sangue sono presenti anche nelle persone a rischio di infarto o ictus, sebbene sia anche molto comune nelle aritmie.

I migliori anticoagulanti naturali

Come abbiamo detto, esistono dei farmaci che consentono di fluidificare il sangue, impedendo la formazione di coaguli nelle arterie o nelle vene. Ma ci sono anche numerosi alimenti che agiscono come anticoagulanti naturali e possono, alla stregua dei farmaci, prevenirne la formazione.

A seconda di come funzionano questi cibi nel nostro corpo, possiamo distingue un’azione indiretta, ovvero questi cibi si combinano con altre proteine, prevenendo la coagulazione, o un’azione diretta, ovvero inibiscono la coagulazione. Ognuno di essi agisce biologicamente nel corpo, contribuendo a prevenire questa fastidiosa condizione.


Già è stato detto che la vitamina K svolge un ruolo essenziale negli episodi di coagulazione del sangue, quindi, occorre consumare cibi che la includano nelle loro proprietà, tra questi ci sono le noci, il sidro, il vino, il miele, l’uva, le ciliegie, le prugne, i mirtilli, tra gli altri.

Altri alimenti importanti per coagulare il sangue naturalmente sono gli acidi grassi omega 3, che è possibile trovare in buone quantità nella trota, nel salmone o nello sgombro.

La vitamina E, che troviamo in alcuni alimenti come uova, grano, mandorle, verdure a foglia scura e soprattutto in frutta quale arance, limoni, mandarini, cedri e pompelmi e avocado contiene degli elementi che consentono di fluidificare il sangue. Anche in alcuni alimenti che sono comuni nella nostra dieta come la cipolla e l’aglio, sono contenute delle sostanze perfette per rendere fluido il sangue, principalmente perché hanno proprietà antibatteriche.

L’aglio, ad esempio, è utile per evitare la formazione di coaguli di sangue, poiché possiede delle proprietà che riducono i rischi coronarici. Inoltre, ha proprietà antiossidanti e contribuisce a ridurre il colesterolo nel sangue. La cipolla è considerata fin dai tempi più antichi, l’ anticoagulante naturale per antonomasia.

Molto utile è anche lo zenzero, che previene l’accumulo di sangue e ne favorisce la diluizione. Il modo migliore per consumarlo è far bollire la radice e aggiungerlo a qualsiasi pasto o assunto come infusione. Al posto dello zenzero si può utilizzare la curcuma, un ingrediente che è un eccellente anticoagulante naturale, ma serve a trattare molte altre infezioni.

Un commento su “Cibi anticoagulanti: i migliori”

  1. un articolo confusissimo. soprattutto nel punto in cui si legge Questi coaguli possono rimanere in un determinato posto e causare una trombosi, ma possono anche staccarsi da questa posizione e andare in circolo, causando problemi assai gravi. Nella maggior parte dei casi, la coagulazione del sangue è dovuta a un problema genetico, “alla mancanza di vitamina K “…. Ma come si fa su un argomento così serio ??? da quanto si legge testuali parole “la mancanza di coagulazione pè dovuta a un problema genetico come lamancanza di vitamina K che è l’esatto contrario ovvero la coagulazione è la presenza (casomai) eccessiva di vitamina K….

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