A 50 anni dalla pillola anticoncezionale, 40 dalla rivoluzione sessuale e 30 dalla legge 194 le donne sono ancora in bilico tra conquiste e discriminazioni, nella loro vita sessuale come su tutti gli altri "fronti" del quotidiano (famiglia, lavoro, salute) con in più l'aggravante dell'incubo violenza.
I fatti degli ultimi tempi parlano chiaro: crescono gli stupri e le molestie di cui sono state vittima sei milioni di italiane nel corso della vita.
Un'immagine in bianco e nero quella scattata dal volume "Acrobate", promosso dalla Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo) e presentato mercoledì a Palazzo Madama. Ma pare proprio questa la realtà descritta attraverso i racconti di donne famose del mondo dello spettacolo e dello sport.
"20 ritratti di donne, in bilico fra la voglia di volare e il frigo da riempire" recita infatti il sottotitolo del libro, tra cui l'attrice Monica Bellucci, la giornalista Ilaria D'Amico e la campionessa Josefa Idem, presenti all'incontro, ma anche Federica Pellegrini che racconta della sua voglia di maternità e Diana Bianchedi che a questa voglia aggiunge le difficoltà che si possono incontrare nel tentativo di conciliare lo sport di alto livello con una gravidanza.
Infatti, il libro, attraverso dati, approfondimenti e storie, fa il bilancio delle conquiste e delle difficoltà della "vita al femminile" ricordando che l'altra metà del cielo guadagna ancora oggi meno dei colleghi maschi (16%), ma rileva che sono soprattutto le difficoltà rispetto al sesso e alla maternità a pesare di più.
Le italiane utilizzano poco la contraccezione ormonale – solo il 16% – anche se ritengono che la pillola abbia cambiato il mondo. Diventano mamme sempre più tardi, in genere non per scelta.
"Le donne affrontano la gravidanza più tardi delle loro madri – spiega Giorgio Vittori, presidente della Sigo – è ormai un dato assodato. Ma il nostro sistema sanitario non si è adeguato a questa novità".
Per Alessandra Graziottin che ha curato la prefazione, "sono ormai indispensabili interventi concreti: leggi per parificare le retribuzioni; sgravi fiscali e flessibilità di orari per facilitare le mamme che lavorano, aumentando anche gli asili nido. Fondamentale, inoltre, per contrastare la violenza, promuovere l'educazione sessuale in casa e nelle scuole".
La violenza è un tema scottante e tra le maggiori difficoltà delle donne, come dimostrano anche le cronache di questi giorni, ma secondo gli esperti per combatterla è indispensabile far crescere la cultura della responsabilità reciproca tra i due sessi e il rispetto e la dignità della persona.
Ma è anche una lotta di donne per le donne. Il ricavato della vendita del libro della SIGO con queste splendide protagoniste femminili che in qualche modo ce l'hanno fatta, sarà devoluto per progetti a favore delle donne immigrate. Lo potete trovare in tutte le librerie a partire dal 3 febbraio 2009.
Fonte: Adnkronos Salute
