I fiori di bach funzionano davvero? I benefici

Tutti gli ambiti di utilizzo dei fiori di Bach e i reali benefici di queste erbe.

I fiori di Bach funzionano davvero o sono una leggenda metropolitana da verificare? Banalmente si può dire che di certo non fanno male.

Fiori di Bach: cosa sono

I fiori di Bach si basano su una tecnica per riequilibrare lo stato emozionale e il benessere sensoriale per scongiurare le paure, le ansie e ogni disturbo psicofisico.

Alcuni ritengono che l’efficacia dei fiori sia dovuta anche a un effetto placebo determinato dalla voglia di ottenere risultati da parte di chi li utilizza. I fiori come le intenzioni dello studioso che ne studiò per prima i benefici, Edward Bach, non hanno la pretesa di curare la sintomatologia dei pazienti, ma aiutano le persone ad attenuare i sintomi trovando la motivazione psicologica che porta ad ammalarsi.

I fiori di Bach intervengono sulle cause emozionali facendo ritrovare l’armonia perduta all’individuo e l’equilibrio tra mente e corpo che è la base per star bene.

Ogni volta che si perde l’armonia dell’organismo si possono generare problemi fisici.

I benefici dei fiori di Bach

Ogni fiore apporta dei risultati visibili già dopo un mese di assunzione. Bach, ne ha studiato l’efficacia sperimentandola su 100 persone verificando i benefici di ogni fiore testato.

È fondamentale associare il fiore giusto alla sintomatologia, solo in quel caso dopo un’attenta valutazione i benefici saranno certi.
Ogni paziente può avere una sensibilità particolare all’utilizzo dei fiore, infatti la componente psicologica e una buona predisposizione, aiutano la cura ad andare a buon termine.

Cosa si può curare

I fiori sono usati per superare le paure più comuni, quella per le altezze, per il vuoto, per l’aereo, in momenti di grande scoraggiamento o di crisi comportamentale.

Il colloquio e la diagnosi iniziale dei sintomi è fondamentale. Il neuropata floreale deve individuare i fiori da associare a ogni singolo caso.

I fiori di Bach non devono mai sostituire le cure mediche, ma sono un valido supporto integrativo alle terapie prescritte e hanno il vantaggio di non avere controindicazioni di nessun tipo.

Bach studiando i pazienti affetti dalla stessa patologia, scopre che reagiscono diversamente ai farmaci tradizionali.

Bach studiando le malattie croniche, individuò 7 gruppi di batteri, e sette tipologie caratteriali di persone, suddivise in base alle caratteristiche somatiche e mentali.

I benefici

I fiori intervengono sull’equilibrio dell’emozioni e influenzano:
– il sistema neuro-endocrino, immunitario, psicologico, comportamentale e l’apparato neurovegetativo.

Uno solo di questi fattori o associati tra loro, determina nell’organismo un disequilibrio che genera somatizzazioni.

I fiori di Bach presentano molti vantaggi:
– sono privi di tossicità;
– sono compatibili con altre cure e non interferiscono con i farmaci;
– agiscono sui disturbi, riattivano il metabolismo, eliminando le cause che li generano;

I fiori di Bach comprendono circa 40 essenze floreali, ognuna deputata a intervenire su un sintomo specifico.

I benefici di 2 essenze:

Rock Rose

Racchiude la fase dalla nascita fino ai 18 mesi.

L’esperienze del neonato sono correlate con l’ambiente esterno e con il sistema nervoso, ogni trauma maturato durante il periodo può condizionare il funzionamento futuro. Tutti i sintomi legati al panico o alla paura sono collegati al fiore Rock Rose, insieme all’ansia, alla mancanza di respiro, i tremori, ai disturbi della parola, del gesto o dell’udito.

Mimulus

Il fiore rappresenta la fase dell’esplorazione di un bambino con il mondo esterno.
La fase può durare tutta la vita, il bambino o l’adulto conoscono il modo, gestendo il desiderio di conoscenza e il timore del nuovo, con tutte le fobie.


Ogni disturbo in questa fase producono una situazione di stallo nel processo di crescita, con personalità immature e adulti con bassa autostima e somatizzazioni:
– circolatorie;
al sistema urinario;
– sulla sessualità e dell’intestino crasso.

Questo sottotipo è affetto da:
stress emozionale;
cefalea;
– difficoltà digestive;
problemi muscolari;
– insonnia;
allergie;
– patologie della pelle.

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