Jessie Inchauspé: la dieta della dea del glucosio

Jessie Inchauspé e la dieta: scopriamo cosa mangia la “dea del glucosio”.

Jessie Inchauspé, biochimica ed esperta degli effetti dell’alimentazione sulla salute, è nota sui social dove conta oltre un milione di followers. Perché? Per i suoi consigli contro i picchi di glucosio, ecco la dieta della dea del glucosio.

Jessie Inchauspé: la dieta della dea del glucosio

Jessie Inchauspé, biochimica ed esperta di nutrizione e salute, è meglio conosciuta come glucose goddess, dea del glucosio, su Instagram dove conta più di un milione di followers. Dopo la laurea in Matematica presso il King’s College di Londra e un Master of Science in biochimica alla Georgetown University, Jessie Inchauspé si è trasferita nella Silicon Valley, dove attualmente lavora per una start-up specializzata in analisi genetiche e monitoraggio della salute.

Dal 2018 la biochimica studia gli effetti del glucosio sull’organismo, diventando una delle maggiori esperte mondiali su come funzioni questa molecola. E’ divenuta per questo famosa sui social e poi ha pubblicato il primo libro La rivoluzione del glucosio, edito da Vallardi per aiutare le persone ad avere un rapporto sano con il cibo. Si parte dal tenore a bada i livelli di glucosio nel sangue.

“Il glucosio è la principale fonte di energia del corpo, non possiamo fare a meno degli zuccheri. Ma, ed è qui la rivoluzione, la sua concentrazione può variare enormemente durante il giorno, e quando si verificano degli aumenti repentini tutto ne risente: umore, sonno, peso, salute della pelle e del sistema immunitario, fertilità e rischio di patologie cardiache”, ha spiegato la Inchauspé.

Chi consuma più glucosio di quanto necessario va incontro ad una serie di sintomi come stanchezza cronica, attacchi di fame, sbalzi d’umore. Troppi zuccheri facilitano l’aumento di peso, l’invecchiamento precoce, lo sviluppo di malattie infiammatorie e il rischio di patologie cardiovascolari, di cancro, Alzheimer e diabete. 

Al contrario, per dimagrire, abbassare la pressione e migliorare la salute in generale basta appiattire la curva del glucosio. Controllarla significa anche agire su altre curve che andrebbero tenute a bada per restare in salute, quelle dell’insulina e del fruttosio.

Ecco i consigli dell’esperta di glucosio, da aggiungere nella propria dieta, per controllare i picchi e i livelli della molecola nel sangue. Per evitare questi picchi di glucosio esistono dei trucchi, facilmente praticabili nella vita di tutti i giorni, provati da Jessie personalmente. Iniziare ogni pasto con le verdure può aiutare a ridurli del 75%, dice la Inchauspé.

Tra i suggerimenti di Jessie rientrano: fare movimento per dieci minuti dopo aver finito il pasto, in modo da far consumare subito dai muscoli gli zuccheri appena ingeriti; preferire una colazione salata al mattino, che annulla gli attacchi di fame e converte la stanchezza in energia; concedersi un dessert a fine pasto invece di uno snack dolce nel pomeriggio. E, soprattutto, dice a gran voce di smetterla di contare le calorie!

Jessie Inchauspé e la dieta: come evitare i picchi di glucosio?

Jessie Inchauspè, biochimica ed esperta del glucosio alla Silicon Valley, da anni studia gli effetti del cibo sui livelli di glucosio nel sangue e per questo è diventata famosa sui social e poi come autrice del suo secondo libro “Il metodo Glucose Goddess”, proprio sul glucosio e come porre rimedio ai picchi con alcuni consigli e trucchetti in 4 settimane. 

Si parla di quattro trucchetti pratici da inserire gradualmente, uno a settimana, da cui ottenere parecchi benefici: ridurre l’infiammazione del corpo, bilanciare gli ormoni, migliorare lo stato della pelle e dei capelli, alzare il tono dell’umore e la qualità del sonno, incrementare i livelli di energia. 

Colazione salata: nella prima settimana del metodo del glucosio di Jessie preferire la colazione salata a quella dolce, a base di proteine e grassi. Ad esempio sì a yogurt greco, carne, affettati, tofu, frutta secca, crema di formaggi etc. Come grassi le uova oppure avocado con verdure.

Secondo consiglio: alla colazione salata, nella seconda settimana la Inchausé aggiunge un cucchiaio di aceto al giorno. Diversi studi dimostrano infatti che l’aceto aiuta a ridurre i livelli di glucosio di un pasto fino al 30% e insulina fino al 20%. Inoltre placa i morsi di fame e brucia più grassi. Va bene in qualsiasi momento della giornata ma ancora meglio 10 minuti prima del pasto.

Terza settimana: l’esperta suggerisce di aggiungere un piatto di verdure – di solito un’insalata – all’inizio di ogni pasto. Mangerete più del solito e così facendo appiattirete la curva, riportando la fibra nella dieta.

Ultimo consiglio: muoviti dopo mangiato. Dopo aver mangiato qualcosa di dolce o ricco di amido, metti i muscoli in movimento, così per assorbire il glucosio in eccesso nel sangue. Mentre tu ridurrai il picco, accumulerai meno peso ed eviterai improvvisi cali di energia.

Questa tecnica è particolarmente efficace per affrontare la sonnolenza dopo i pasti, e funziona ancora meglio se il pasto è preceduto da una bevanda con aceto.

Scritto da Chiara Sorice

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