La dieta perfetta per gli sciatori, cosa mangiare? Il menù

La dieta perfetta per chi scia a livello agonistico, ecco cosa mangiare per garantire una buona riuscita nello sci.

Gli atleti hanno bisogno di seguire una dieta mirata ad hoc, come gli sciatori. Per loro occorre alimentarsi in maniera intelligente se si intende progredire nei risultati e nella tecnica. Ecco la dieta perfetta per gli sciatori, e tutto ciò che è possibile mangiare prima e dopo l’attività.

La dieta per gli sciatori: cosa mangiare

È bene tenere in considerazione che l’altitudine, unita allo sforzo fisico, sono due antagonisti della digestione. Fondamentale è quindi iniziare la giornata con il pasto giusto, dalla colazione alla cena. Ecco la dieta perfetta per gli sciatori.

I carboidrati permettono di mantenere una riserva energetica idonea ad aumentare la resistenza, ritardare la fatica e favorire il recupero da sforzo. E, poi le proteine sono fondamentali invece per modulare la curva glicemica e preservare il tessuto muscolare dal catabolismo, mentre i grassi vanno introdotti in piccole quantità, di modo da non appesantire e compromettere la prestazione.

Colazione

La colazione è fondamentale perché rappresenta il pasto che fornisce la carica essenziale ad affrontare l’intera mattinata. Per rispettare quel livello di 20% di energia giornaliera, è necessario che sia abbondante ma digeribile.

Prediligere carboidrati senza zuccheri aggiunti e di facile digeribilità come: pane ben lievitato o a lievitazione naturale con farine non troppo raffinate, meglio se integrale con miele naturale o marmellata con zuccheri naturali della frutta. Cereali non zuccherati e ricchi di frutta come Muesli naturale, da combinare con latte vegetale o yogurt di Soia.

5 biscotti secchi o 4 fette biscottate integrali con miele o marmellata. Frutta disidratata senza zucchero aggiunto. Evitare carboidrati di difficile digeribilità come pane, toast, biscotti e brioche.

Spuntino

Durante lo sci, è utile introdurre carboidrati veloci che il corpo possa utilizzare subito, quindi si a:

Frutta disidratata (datteri, fichi secchi, Albicocche,…) badando ad acquistare prodotti senza zuccheri aggiunti e conservanti.

Barrette energetiche di qualità, prodotti scadenti provocano difficoltà digestive ed acidità gastrica, peggiorando lo stato energetico invece che migliorarlo.

Bevande idrosaline di qualità, utili per reintegrare i Sali minerali e l’acqua persa attraverso la sudorazione e la respirazione.

Il pranzo dello sciatore

Per il vostro pranzo, sarà fondamentale la presenza dei carboidrati combinati con proteine di qualità non troppo grasse o condite: un piatto di pasta con ragù o legumi, una zuppa di verdure o cereali come riso, farro e orzo, sono ideali anche per alzare la temperatura corporea.

La merenda dopo lo sci

Per non arrivare affamati a cena, una merenda a scelta tra:

  • Frutta fresca mangiata come tale, spremuta o centrifugata
  • The e biscotti o torta di mele o crostata
  • Pane di segale o grano saraceno con bresaola o speck

Cena dello sciatore

L’ideale sarebbe scegliere un primo piatto caldo come minestrone o riso, seguito da carne bianca o pesce accompagnati da verdure, forniscono la giusta dose di proteine di cui il corpo ha bisogno dopo un’intera giornata di attività fisica.

Scritto da Chiara Sorice

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