Lenti a contatto: giornaliere o mensili?

Le lenti a contatto devono essere scelte tra giornaliere e mensili a seconda dei propri bisogni.

Chi soffre di problemi alla vista utilizza spesso le lenti a contatto in sostituzione dei classici occhiali. La loro comodità, praticità e la loro capacità di concedere un campo visivo più ampio, le rende un must irrinunciabile per chi soffre di astigmatismo, miopia, e presbiopia. Le lenti a contatto si suddividono in giornaliere o mensili, ma quali sono le più consigliate?

Differenze tra giornaliere e mensili

Le lenti a contatto giornaliere si caratterizzano per la loro morbidezza e per la loro ridotta durata, devono infatti essere rigorosamente buttate a fine giornata; riescono a risultare quindi maggiormente igieniche. Le mensili, invece, sono composte da silicone idrogel e possono essere indossate per circa 30 giorni se pulite e conservate correttamente dopo ogni utilizzo. Esiste, infatti, un liquido specifico per disinfettare le lenti alla fine del loro utilizzo quotidiano. Quest’ultime, inoltre, sono disponibili in commercio in un range più ampio rispetto a quello delle giornaliere e possiedono anche un prezzo inferiore. L’astigmatismo, per esempio, non prevede delle lenti giornaliere per tutti gli assi, così come la miopia che non viene coperta da molte opzioni nei casi in cui misura -12.
Entrambe le tipologie di lente non sono predisposte per essere utilizzate per un tempo superiore alle 8 ore, massimo 10, e non devono essere assolutamente indossate durante il sonno, qualsiasi sia il momento della giornata. Risulta fondamentale anche rispettare le date di scadenza presenti sulla confezione del prodotto e sulla confezione del liquido disinfettante. Prima dell’applicazione delle lenti, per evitare spiacevoli conseguenze, è buona norma lavarsi accuratamente le mani per rimuovere ogni traccia di sporco.

Lenti a contatto: quali scegliere

La scelta della tipologia di lente da acquistare deve dipendere da alcuni fattori come lo stile di vita o le esigenze personali. Innanzitutto, bisogna individuare la propria patologie e capire successivamente quali sono le lenti disponibili per contrastare il problema, e soprattutto capire se c’è una possibilità di scelta. Inoltre, risulta ideale soffermarsi sull’utilizzo delle lenti durante la propria vita: coloro che vogliono adoperale quotidianamente dovrebbero per praticità comprare quelle mensili, al contrario di chi invece desidera sfruttarle con discontinuità, per esempio solo in rare occasioni, che dovrebbe prediligere quelle giornaliere.
Per gli individui che possiedono degli occhi delicati, e che quindi sono spesso soggetti ad arrossamento ed infezioni, sono maggiormente indicate le lenti a contatto giornaliere in quanto garantiscono basse possibilità di contaminazione da parte di microorganismi dannosi per la vista.
In generale, le lenti giornaliere vengono definite le più pratiche in quanto includono un’operazione “usa e getta”, non bisogna infatti prestare attenzione alla pulizia di queste né tantomeno alla cura del recipiente che le contiene, da cambiare circa una volta all’anno. Nonostante ciò, le lenti a contatto mensili sono quelle maggiormente predilette dalla popolazione grazie ai materiali sempre più innovativi e traspiranti che aiutano la respirazione della cornea e il passaggio di ossigeno. Questa caratteristica aiuta soprattutto coloro che praticano sport, amanti delle lenti morbide.

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