Tutti i benefici per il corpo del massaggio linfodrenente

I benefici del massaggio linfodrenante sono molti e permettono di eliminare numerosi inestetismi come cellulite e gonfiori.

Il massaggio linfodrenante, chiamato anche drenaggio linfatico, è un trattamento molto utile per il corpo che si pone tra la medicina e l’estetica. Esso agisce sul percorso del flusso dei vasi linfatici e offre un’azione benefica sulla circolazione dei capillari. Il massaggio linfodrenante ha benefici anche contro la cellulite perché elimina i liquidi stagnanti e favorisce la circolazione linfatica.

Massaggio linfodrenante: benefici

Il massaggio linfodrenante offre benefici importanti al corpo perché favorisce il drenaggio dei liquidi linfatici accumulati in determinate zone del corpo. Uno dei principali benefici di questa tecnica è che permette di eliminare o almeno di ridurre i ristagni di liquidi in eccesso. In generale questo massaggio è utilizzato per contrastare il gonfiore e gli edemi che tipicamente si manifestano quando la circolazione linfatica non è buona.

Il linfodrenaggio permette anche di rendere meno importante e visibile la cellulite perché consente di eliminare la ritenzione idrica. Eseguire un massaggio linfodrenante permette di avere anche benefici dal punto di vista muscolare e mentale perché migliorano il rilassamento di copro e mente. Risulta essere anche un ottimo aiuto nei casi in cui sia necessario migliorare l’immunità locale come quando ci sono acne, ferite o infezioni per via aerea.

Le basi del massaggio drenante

Il massaggio drenante permette di accelerare il flusso linfatico e di conseguenza porta via le sostanze nocive dall’organismo. I tessuti sono quindi liberati dai liquidi in eccesso e si ottiene una migliore ossigenazione nel sangue. Il microcircolo migliora e di conseguenza avviene un potenziamento della salute dell’organismo.

Il massaggio linfodrenante deve essere eseguito da professionisti che sanno esattamente quale pressione esercitare per ottenere tutti i benefici. Risulta fondamentale fare movimenti lenti e ritmici in grado di spingere la linfa nelle stazioni linfatiche evitando in tal modo che si formi il ristagno di liquidi e di tossine nei tessuti. Svolgendo i movimenti giusti sarà possibile agevolare anche la riparazione dei tessuti compromessi ad esempio da ferite oppure irritati.

Liberando i tessuti dal liquido interstiziale in eccesso si ottiene anche una migliore ossigenazione cellulare e un’accelerazione dei processi di filtraggio e riassorbimento a livello capillare. Il beneficio sul microcircolo permette anche di sfruttare il trattamento per ridurre la cellulite e gli edemi.

Se il massaggio ha avuto effetto ed è stato eseguito in maniera davvero corretta, sentirete il grande stimolo di urinare. Questo effetto è facilmente comprensibile perché è proprio tramite l’urina che potrete espellere i liquidi in eccesso che sono stati drenati grazie al trattamento. Già dopo un solo massaggio inizierete ad avere miglioramenti per quanto riguarda la salute e l’aspetto estetico della pelle.

Controindicazioni

Suggeriamo di non sottoporsi al massaggio linfodrenante nel caso soffriate di ipertensione o di ipotensione. Anche chi soffre di patologie cardiache e di tumori dovrebbe evitare questo trattamento. Se ci sono infezioni in atto e disturbi asmatici è consigliato evitare di fare questo genere di massaggi. Nel caso invece di disturbi cutanei di diverso genere, è bene chiedere al proprio medico.

Scritto da Elisa Cardelli

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