I migliori esercizi per il petto a corpo libero

Gli esercizi per il petto a corpo libero possono essere eseguiti anche a casa. Scopriamo quali sono i migliori per ottenere pettorali scolpiti.

Allenare i pettorali in modo corretto è possibile anche a casa e senza dover utilizzare attrezzi specifici. Allenare i pettorali permette di migliorare la postura e di ottenere un fisico tonico. Vediamo quali sono i migliori esercizi per il petto a corpo libero da praticare a casa.

Esercizi petto a corpo libero

Per allenare i pettorali in modo corretto ed efficace è possibile provare alcuni esercizi per il petto a corpo libero a casa propria. Scopriamo quali sono i migliori e come eseguirli.

Flessioni su ginocchia

Il primo tipo di flessione che vi consigliamo è quello sulle ginocchia in quanto si tratta del modo più semplice di eseguire questo esercizio. Questo tipo di flessioni devono essere svolte nello stesso modo in cui si eseguono le flessioni classiche, l’unica differenza è che in questa variante ci si deve appoggiare esclusivamente sulle ginocchia. Dopo circa una decina di piegamenti su ginocchia, sarete in grado di fare anche i piegamenti classici senza alcun problema.

Per eseguire questo esercizio dovrete posizionarvi su un tappetino da fitness incrociando i piedi. Scendete lentamente sulle braccia e quando il petto sfiorerà terra, tornerete in posizione di partenza. Svolgete una serie di piegamenti e cercate di mantenere sempre un movimento controllato sia in discesa che in salita.

Flessioni classiche

Appoggiate la punta dei piedi mantenendo il corpo dritto nella tipica posizione dei piegamenti su ginocchia. Potete scegliere se tenere i piedi vicini o aperti in modo da avere un maggiore equilibrio. A questo tipo dovrete scendere lentamente con il petto verso il pavimento. Mantenete le anche dritte in linea con il corpo sempre durante tutto il movimento. Eseguite il movimento in maniera lenta.

Piegamenti stretti

Questi piegamenti si devono svolgere nello stesso modo dei precedenti, l’unica differenza sta nel fatto che le mani vanno tenute vicine. Potrete scegliere se tenere le mani aperte oppure chiuse a pugno, appoggiatele a terra all’altezza del petto mentre siete sdraiati. Mantenendo il corpo dritto, sollevatevi come nei piegamenti classici.

Piegamenti larghi

I piegamenti larghi sono un tipo di flessione molto complessa. Dovete svolgere lo stesso tipo di movimento che fareste per le flessioni classiche, ma questa volta dovrete tenere le mani più distanti. La distanza dipende da quanto siete allenati perché più larghe le terrete e più l’esercizio si farà complesso e stancante.

Piegamenti rialzati

I piegamenti rialzati sono adatti a persone già allenate perché risultano essere molto stancanti. Si eseguono come i piegamenti classici, ma questa volta dovrete tenere i piedi appoggiati su un rialzo. L’inclinazione del corpo creerà un sovraccarico sui muscoli pettorali e sui deltoidi anteriori. Potete utilizzare diversi tipi di rialzi (sedie, sgabelli, ecc.), l’importante è che siano sempre solidi e che restino fermi. Vi consigliamo comunque di iniziare con dei rialzi non molto alti e poi aumentare piano piano l’altezza in modo da eseguire l’esercizio in modo corretto.

Scritto da Elisa Cardelli

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