Olio paglierino: caratteristiche e utilizzi

L'olio paglierino deve essere tamponato delicatamente su tutta la superficie desiderata nella giusta quantità e in modo uniforme

L’olio paglierino è un composto che può essere sia di origine vegetale che sintetica ed è molto utilizzato per la cura del legno. Scopriamone insieme le caratteristiche.

Olio paglierino: le proprietà

L’olio paglierino ha un tipico colore giallo da cui prende il nome. Si tratta di una miscela di alchilobenzoli lineari liquidi e denaturati. Di solito il prodotto che si trova in commercio è di natura sintetica e solo raramente è di natura vegetale. Inoltre, gli alchilobenzoli liquidi, nella maggior parte dei casi, sono sintetici denaturati, derivati dal petrolio greggio.

Leggi anche: La minaccia dell’inquinamento da plastica: effetti sulla salute umana

Olio paglierino: a cosa serve?

L’olio paglierino viene largamente impiegato per lucidare, nutrire e rigenerare qualsiasi tipo di legno. Infatti quest’olio, a differenza dell’olio di lino cotto, che è anch’esso un olio di natura vegetale utilizzato per trattare il legno, non crea una patina sulle superfici trattate e perciò non altera l’aspetto del legno.

L’olio paglierino viene utilizzato per molteplici scopi, soprattutto perché riesce a penetrare in profondità nel legno, ravvivandone il colore e i toni caldi.

L’olio paglierino viene anche utilizzato per rigenerare il legno sverniciato, per scurire le essenze di legno molto chiare e per lucidare a tampone, perché agisce sia da lubrificante che da brillantante. Inoltre, viene utilizzato per lubrificare la pietra che si usa per l’affilatura di scalpelli e per togliere le puntinature di turapori che restano nei pori del legno di mogano.

Come utilizzare l’olio paglierino

L’olio paglierino non presenta particolari precauzioni d’uso, perciò non è necessario utilizzare mascherine protettive per gli occhi e le vie aeree. Invece, si raccomanda di utilizzare dei guanti in gomma o pvc per proteggere la pelle dal prodotto.

Leggi anche: Allergia al lattice: come si manifesta?

Per poter utilizzare l’olio paglierino su mobili e pavimenti, occorrerà prima pulire con cura le superfici e poi utilizzare piccole quantità di prodotto applicandole con un apposito tampone. Inoltre bisognerà assicurarsi che l’olio sia ben distribuito in tutta la superficie del mobile o del pavimento e in maniera uniforme.

Una volta applicato, bisogna assicurarsi che il legno abbia assorbito l’olio paglierino, ed eventuali eccessi di prodotto devono essere rimossi con uno straccio pulito. Infine, occorrerà lasciar asciugare il prodotto per almeno 24 ore.

Scritto da Renata Tanda

Un commento su “Olio paglierino: caratteristiche e utilizzi”

Lascia un commento

La dieta di Elena Santarelli: il regime alimentare della showgirl

Olio essenziale di eucalipto: i benefici contro il mal di gola

Leggi anche
Contentsads.com