Il rimedio per curare la calvizia da stress

La calvizia può essere da stress, ma anche ereditaria. Come si può evitare e che tipi di prodotti si possono utilizzare per ridurla?

La calvizia da stress è un fenomeno molto comune, più negli uomini che nelle donne. Eliminare le fonti di stress può essere utile a tale proposito, ma vi sono anche altri metodi da dover prendere in considerazione.

Calvizia precoce

Cosa si intende per calvizia precoce? Il termine è utilizzato per indicare la perdita dei capelli nel periodo giovanile. In genere, si tratta di persone che hanno intorno ai 20 anni. Nella maggior parte dei casi si tratta di un qualcosa di ereditario, ma spesso possono insorgere anche molti altri fattori che possono essere lo stress, la depressione, lo stato ansioso, traumi e tensioni emotive.

E’ in aumento anche il numero delle donne coinvolte, anche se sono sempre di più gli uomini a soffrirle. Spesso, alcune aggravanti sono date dal sonno disturbato, il fumo, l’uso di droghe e alcool, la cattiva alimentazione. All’origine del problema vi è una eccessiva produzione di sebo, che si traduce nell’assottigliamento del capello stesso. Il capello diventa sempre più fine, per poi cadere senza più ricrescere. Non è un disturbo grave, ma può essere imbarazzante se la calvizie colpisce una persona molto giovane.

Vi sono anche delle malattie che possono apportare calvizie nelle persone. L’ipotiroidismo, ad esempio, potrebbe esserne la causa. Non solo, anche la menopausa, la policistosi ovarica e le terapie con androgeni sono sotto accusa. Dobbiamo dire, poi, che esistono degli androgeni che danneggiano il cuoio capelluto. L’uso di testosterone, invece, non sembra provocare la calvizie nelle persone, contrariamente a ciò che si può pensare.

Calvizia ereditaria

La calvizia ereditaria si chiama anche alopecia androgenetica ed è un disturbo che, come dice la parola stessa, dipende dai geni della persona. E’, in questo caso, il corredo genetico dei nostri genitori a decidere la sorte dei nostri capelli. Numerose ricerche in questione hanno dimostrato come il nonno materno sia il primo implicato nel passare il gene responsabile della calvizie.Questo gene è collocato nel cromosoma X, che ogni maschio riceve dalla madre. La perdita di capelli negli uomini spesso riflette quella dei loro nonni materni.

Ma il nonno materno non è certo l’unico responsabile di una eventuale calvizie ereditaria. Esiste, infatti, un secondo gene responsabile, che si trova nel cromosoma 20. Questo è trasmesso sia dal padre che dalla madre. Ciò a spiegazione di come, se il padre soffre di alopecia androgenetica, il figlio può manifestare calvizie ereditaria anche se il nonno materno non la presenta.

C’è da considerare, in ogni caso, che questi geni scoperti non sono certo gli unici responsabili della calvizie genetica. Tale patologia, quindi, può essere indicata come poligenica e potrebbe dipendere anche da molti altri tipi di geni. Le ricerche in tale campo non sono, infatti, ancora terminate e potrebbero mettere in luce importanti aspetti.

La terapia può essere di tipo farmacologico, ma anche chirurgico. Esistono, infatti, alcuni farmaci che possono riuscire a bloccare la calvizia, sia che questa sia precoce che ereditaria. Attraverso l’autotrapianto dei capelli si riesce a contrastare il problema, anche se si deve considerare che si tratta di un’operazione chirurgica a tutti gli effetti, con tutte le problematiche che ne possono derivare.

In alternativa, per curare la calvizia, anche quella da stress, possono essere utili alcuni integratori, magari assieme ad una buona alimentazione che può coadiuvare il tutto. Anche l’uso di caffeina e di prodotti che la contengono sembra essere un buon metodo per contrastare e per diminuire la calvizie, sia ereditaria che precoce. Numerosi test in vitro hanno dimostrato l’efficacia di tale tipo di sostanza. Esistono, a questo proposito, numerosi shampoo alla caffeina, che dimostrano l’efficacia della sostanza eccitante sul cuoio capelluto.

Krestina

Un integratore molto utile in questo senso è rappresentato dalla Krestina. Si tratta di una formula che può agire sui capelli, ma non solo. Sembra, infatti, essere efficace anche sulla barba. Oltre a riuscire a bloccare efficacemente la caduta dei capelli, contribuisce a rendere più forte il cuoio capelluto e i bulbi, favorendo così la ricrescita di nuovi capelli. Gli ingredienti sono di origine naturale: vi ritroviamo, infatti, olio di oliva nutriente, l’olio di ricino, ma non solo. E’ un complesso che vede la presenza di betulla, che stimola la naturale crescita del capello, farfaraccio, che disinfetta il cuoio capelluto, l’ortica, utile per la sintesi della cheratina e le alghe.

Non esistono effetti collaterali derivanti dall’uso di Krestina, a meno che non vi siano allergie al prodotto. Si utilizza direttamente sul cuoio capelluto e si applica andando a massaggiare il tutto e ripetendo l’operazione per tre volte alla settimana. Si stima che i primi effetti arrivino dopo circa un mese di trattamento continuo. Il prezzo è di circa 50 euro ed è possibile ordinarlo attraverso internet. Il prodotto arriverà direttamente a casa. L’affidabilità del sito insieme all’esclusività del prodotto rappresentano i punti di forza sui quali affidare la propria scelta d’acquisto.

Recensioni positive

Alcuni utenti che hanno avuto modo di utilizzare il prodotto, hanno lasciato alcune recensioni positive:

Ho provato Krestina nonostante sia sempre stato scettico su questi integratori acquistabili in rete, ma devo dire che ha degli effetti molto rapidi e visibili” (Roberto, 42 anni, Genova)

Molti si affidano a procedure invasive, costose e troppo drastiche. Utilizzando Krestina, ho notato che esistono invece integratori in grado di svolgere gli stessi risultati e in breve termine” (Carlo, 37 anni, Modena)

Scritto da Erika Vettori

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