Cos’è e come funziona il saturimetro da dito

Il saturimetro da dito è uno strumento fondamentale per verificare il livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue. Scopriamo come funziona.

Il saturimetro da dito, conosciuto anche come pulsossimetro o ossimetro, è uno strumento che permette di verificare il livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue, l’intensità delle pulsazioni e anche la frequenza cardiaca. La saturazione di ossigeno è la quantità di emoglobina satura presente nel sangue rispetto alla quantità totale. Misurare questo parametro è essenziale per tenere sotto controllo la salute. Si tratta di un metodo non invasivo e indolore, adatto anche ai neonati e agli anziani. Lo si può utilizzare facilmente e di conseguenza può essere usato senza problemi a casa.

Saturimetro da dito: a cosa serve

Il saturimetro da dito è essenziale per misurare il livello di funzionalità respiratoria che è uno dei segni vitali più importanti da monitorare. Questo strumento può essere usato in varie circostanze, ad esempio è utile per scoprire velocemente la presenza di disfunzioni respiratorie. In generale questo strumento serve per monitorare in maniera costante i soggetti affetti da problemi alle vie respiratorie, controllando il livello di emoglobina nei pazienti che soffrono di apnee notturne, nei fumatori e nei soggetti esposti a inquinamento ambientale.

Lo strumento è formato da una sonda che ha il compito di effettuare le rilevazioni e da due sensori che generano raggi luminosi con lunghezza d’onda diversi. La sonda è una vera e propria pinza che può essere posizionata sull’ultima falange del dito oppure sul lobo dell’orecchio. Sul saturimetro è presente un monitor che mostra i risultati della rilevazione i quali possono essere di solito salvati nella momoria del dispositivo.

Come funziona il saturimetro da dito

Utilizzare il saturimetro non è per nulla complicato, esso infatto può essere usato anche a casa propria senza alcun problema o addirittura può essere usato fuori casa viste le sue piccole dimensioni che lo rendono molto pratico. Per usarlo vi basterà appoggiare il dito all’interno dell’apertura presente nello strumento e poi premere alle estremità dello stesso. A questo punto dovrete azionarlo schiacciando il pulsante di avvio che di solito è presente nella parte superiore dello strumento e permette di avviare la rilevazione dei parametri.

Ricordatevi sempre di pulire e lavare le mani in modo molto accurato prima di iniziare a misurare. Possono esserci rilevazioni errate quando la temperatura delle mani è molto bassa, per questo fate attenzione a scaldarle prima di iniziare a effettuare la rilevazione. Le donne in particolare devono stare attente se utilizzano lo smalto per le unghie: questo potrebbe infatti alterare il funzionamento del pulsossimetro restituendo dei risultati errati e quindi non affidabili. Un altro importante accorgimento di cui dovrete tenere conto è quello di usare questo strumento in un luogo non troppo luminoso e al riparo da luci a infrarossi. Una luce eccessiva rischia di interferire sui risultati.

Scritto da Elisa Cardelli

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