Spugna di luffa: cos’è e come usarla

Cos’è la spugna di luffa? Scopriamo tutto quello che c’è da sapere e come usarla.

Avete mai sentito parlare della spugna di luffa? In realtà non è molto conosciuta ai più ma è davvero efficace. Ecco svelati tutti gli usi e benefici della spugna di luffa e come usarla.

Spugna di luffa: cos’è e come usarla

Uno dei trattamenti per la cura di bellezza del viso e della pelle ha a che fare con la spugna di luffa. Ma cos’è? La luffa è un tipo di pianta dalla quale si ricava, appunto, la spugna di luffa, preziosa alleata per il benessere del corpo e viso. Si tratta di una spugna vegetale naturale al 100%, biodegradabile e ipoallergenica, dall’azione esfoliante con vantaggi e benefici per il benessere generale. Come si realizza?

La spugna di Luffa proviene dalla Luffa cilindrica o Luffa aegyptica: i suoi frutti vengono disidratati e ridotti ad un corpo fibroso. Da questo si ricava la spugna leggermente abrasiva perfetta per esfoliare la cute e migliorare la circolazione, ideale da utilizzare sotto la doccia. Il principale beneficio della spugna di muffa è che aiuta a eliminare le cellule morte e permette alla cute di rigenerarsi. Questa spugna può essere utilizzata sul corpo e sul viso anche delle pelli più delicate, ma anche per applicare saponi e detergenti naturali o oli vegetali per i massaggi.

Un altro beneficio della spugna di luffa per il corpo è che è perfetta per rimuovere i peli incarniti e per preparare la pelle alla depilazione. Basta passarla a secco o inumidita sulle zone da depilare. I peli incarniti, infatti, saranno liberati dalla pelle che li intrappola, pronti per essere estirpati con la ceretta o con l’epilatore elettrico. Il suo modo d’uso è uguale a quello delle altre spugne: si inumidisce sotto l’acqua e poi si passa sulla pelle inumidita di corpo o viso, insieme a detergente, bagnoschiuma o creme.

La spugna di luffa sul viso molto delicato potrebbe essere troppo esfoliante, quindi il consiglio è sempre quello di provare prima su una zona come il collo, senza sfregare eccessivamente. Sul corpo la spugna di luffa si può usare con meno “timore” anche sulle pelli sensibili, anche in questo caso usando meno forza del solito visto che effettuerà una dolce esfoliazione meccanica.

Sapete come altro si può usare la spugna di luffa? Prima di gettare via le spugne di luffa, possono essere riciclate e riutilizzate. Basta metterle in una compostiera, una volta usurate, e si possono usare per lavare le stoviglie particolarmente sporche.

Cos’è la spugna di luffa? Ecco come usarla

La spugna di luffa, come visto, proviene dall’omonima pianta i cui frutti vengano fatti essiccare per poi divenire parte integrante della spugna. Questo prodotto, altamente benefico, è indicato per tutti i tipi di pelle principalmente come azione esfoliante, ma anche detergente. Inoltre, la spugna di luffa può essere usata anche per altri utilizzi che non hanno a che fare con la cosmetica e la bellezza. Grazie al suo potere esfoliante, la spugna di luffa in cucina può essere una valida alleata per lavare pentole e stoviglie molto sporche, sfruttando il loro potere abrasivo.

Anche per pulire le fughe delle piastrelle potrebbe essere utile questa spugna ma attenzione a non sfregare eccessivamente su quelle delicate (o sul parquet) perché potrebbe danneggiarle: meglio tagliare la spugna di luffa in piccoli pezzi da usare solo dove necessario.

Scritto da Chiara Sorice

Lascia un commento

Lucy Williams: la skincare routine semplice ed efficace

Nabilla Benattia: la skincare routine economica in cui è facile riconoscersi

Leggi anche
Contentsads.com