Tarli del legno: come eliminarli naturalmente

I tarli del legno sono difficili da individuare, ma facili da allontanare. Scopriamo insieme come fare.

I tarli del legno sono semplici da individuare ma, sfortunatamente, ci si accorge di loro quando ormai è troppo tardi. Il modo migliore per allontanare i tarli del legno e proteggere la nostra casa, dunque, è quello di individuare una soluzione grazie alla quale prevenire il problema. Scopriamo insieme, nei paragrafi che seguono, quale soluzione è la migliore per allontanare da casa nostra i tarli del legno.

Tarli del legno

Esistono specie diverse di tarli del legno e, a volte, capire con quale specie si è alle prese è importante per capire come affrontare e risolvere il problema. Nonostante l’impegno, però, la maggior parte delle volte, ci si accorge di avere in casa i tarli del legno quando è, ormai, troppo tardi e il danno è stato fatto.

Solitamente, i danni di questi insetti inizino ad essere visibili dopo qualche anno perché il vero danno, all’inizio, è solo all’interno del legno. Ciononostante, alcuni segnali dovrebbero insospettirci. Ecco quali sono:

  • piccoli fori rotondi sulla superficie del legno
  • presenza di polvere intorno ai fori rotondi sulla superficie del legno
  • travi o pavimenti in legno danneggiati
  • bordi di assi e travetti compromessi

Tarli del legno: cause

I tarli del legno sono attratti dal… legno! Alcune specie preferiscono il legno tenero, come il legno di cedro, il pino o l’abete rosso, altre preferiscono il legno duro, come la quercia, il frassino e il mogano. Che sia un tipo di legno o altro, tuttavia, ogni specie di tarlo del legno è attratta dal legno umido, molto più facile da masticare.

Il legno non protetto, quello senza alcuna rifinitura, non laccato o con poca laccatura è poi quello più gradito. Proprio perché non trattato, l’aspetto di questo legno è perfetto perché, qui, le uova deposte dai tarli del legno si annidano con più facilità. E la perforazione di questo tipo di legno, da parte di questi insetti, è anche più semplice.

Tarli del legno: miglior rimedio

E’ vero che ci si accorge della presenza dei tarli del legno quando è, ormai, troppo tardi, ma proteggere il legno di casa vostra o del vostro giardino è fondamentale e lo si può fare anche preventivamente, prima ancora che i tarli del legno vi invadano.

I pesticidi chimici non sono mai la soluzione ai tarli del legno. L’utilizzo di una soluzione naturale, valida e alternativa, invece, può fare la differenza, soprattutto se il problema dei tarli del legno è un problema grosso, che richiede tempi di disinfestazione più lunghi.

Ecopest è la prima soluzione naturale sulla quale fare affidamento per allontanare i tarli del legno dalle vostre case o impedire loro l’accesso. Questa soluzione naturale è, in realtà, un dispositivo tecnologico di nuova generazione, che sfrutta le radiazioni di bassa frequenza ad interferenza magnetica per provocare rumore nei posti in cui i tarli del legno si ritrovano.

Per chi volesse saperne di più, è possibile cliccare qui o sulla seguente immagine -

Ai fini di un risultato ottimale, si consiglia di tenere Ecopest in funzione per 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ecopest agisce lungo un raggio d’azione pari a 250 mq. Progettato per avere un basso impatto economico e ambientale, quando la batteria è scarica, sarà sufficiente ricaricarla attraverso la comune presa USB, in dotazione nella confezione.

Diffidate dalle imitazioni e i prodotti non originali. Ecopest è un dispositivo elettronico esclusivo, che si acquista unicamente online, dal sito ufficiale della casa di produzione del prodotto, che è raggiungibile dal link che vi segnaliamo. Per prenotare Ecopest è sufficiente compilare correttamente il modulo di acquisto e aspettare la telefonata di un operatore. Questi, dopo aver confermato i dati del vostro acquisto, provvederà ad evadere l’ordine, che perverrà direttamente a casa vostra, con consegna espressa, nel giro di un paio di giorni lavorativi. Attualmente, Ecopest è in promozione, fino ad esaurimento scorte, a 49,99 € per due dispositivi elettronici. Infine, per quanto riguarda il pagamento, è possibile optare per il contrassegno e pagare direttamente in contanti, al corriere, al momento della consegna dell’ordine.

Scritto da Tamara Rizzato

Lascia un commento

Cimici in casa a febbraio: come non farle entrare

Dieta di mantenimento: i consigli per non cedere in tentazioni

Leggi anche
Contentsads.com