Artemisia: i principali benefici e le controindicazioni

L'artemisia è un prodotto naturale che vanta alcuni importanti benefici per la salute. Scopriamo quali sono i principali e vediamo le controindicazioni.

L’artemisia è una pianta perenne che appartiene alla famiglia delle Asteracee. I suoi benefici sono numerosi così come i suoi usi, ma chiaramente ci sono anche delle controindicazioni da tenere in considerazione.

Benefici dell’artemisia

I benefici dell’artemisia sono davvero numerosi, infatti si tratta di una pianta aromatica che vanta proprietà antispasmodiche ed emmenagoghe considerevoli.

L’artemisia è utile anche per favorire l’appetito e per migliorare le funzioni digestive dell’organismo. Essa è poi davvero molto efficace per stimolare il flusso mestruale e per migliorare la salute delle donne che devono partorire.

La pianta è anche in grado di regalare delle proprietà amaro-toniche alquanto interessanti.

Questa pianta è in grado anche di svolgere una grande azione ipoglicemizzante, ma questo beneficio si apprezza solo dopo un utilizzo prolungato del prodotto.

Usi dell’artemisia

L’artemisia si può utilizzare sotto forma di tintura madre semplicemente diluendo 30 gocce in acqua per tre volte al giorno.

In alternativa è possibile anche realizzare un infuso mescolando 1 cucchiaino di prodotto essicato in una tazza di acqua calda. Questo prodotto deve essere bevuto tre volte al giorno per assicurarsi il massimo dei benefici per la salute.

Controindicazioni dell’artemisia

Prima di iniziare ad utilizzare l’artemisia è bene conoscere anche le sue controindicazioni. Questa panta in generale è sicura, ma chiaramente presenta effetti collaterali se utilizzata in grandi quantità.

Ci sono poi persone che hanno una grande sensibilità nei confronti dell’artemisia. Questi soggetti presentano delle dermatiti anche semplicemente se toccano la pianta. Si comprende dunque che tali persone devono evitarne sia il contatto che l’utilizzo.

Suggeriamo poi alle donne in gravidanza di evitarne l’impiego per evitare di incorrere in problemi seri per la propria salute e per quella del bambino.

Anche chi soffre di gastrite o di ulcera gastrica e duodenale deve evitare di utilizzare questa pianta in quanto può peggiorare le condizioni di salute di queste persone.

Scritto da Elisa Cardelli

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