Oggi voglio svelarvi un lato di me che a due anni dall’apertura di questo blog non conoscete ancora. Nel primissimo post, ma soprattutto nel mio profilo, vi dissi che amavo l’arte e mi dilettavo a disegnare e dipingere ad acquarelli e china. Ma mai vi avevo fatto vedere i miei lavori. Spesso mi è capitata l’occasione di allegarvene qualcuno ai vari post, così, magari senza dirvi nulla, avrei potuto almeno comunciare a renderli pubblici. Ma poi ho sempre desistito.
Non che proprio nessuno li abbia mai visti. Molti sono sparsi per il mondo, regalati alle persone che amavo e li chiedevano. Ma non erano mai apparsi in uno spazio pubblico dove anche chi non conosco potesse vederli. Chissà,forse oggi penso di amare il mio pubblico abbastanza per svelargli il lato artistico più nascosto di me.
Perdonerete, spero, la qualità delle immagini, ma molti sono disegni a matita e non vengono molto bene passati allo scanner.
Dalle immagini che vi svelerò da qui al prossimo futuro, capirete che i miei soggetti preferiti sono bambini, animali, soprattutto gatti, e fate dei fiori. Poi ho la serie di disegni “atratti” che io chiamo “tecnici” perché si lavora di squadra compassi, regole di proiezione, simmetrie, ecc.
Quello che vi propongo ora per rompere il ghiaccio è della serie “artistica”, ma non in realtà non rientra in nessuna delle categorie di cui vi ho detto. Sarà perché rappresenta la “passione” o perché molti di quelli che mi conoscono si sono stupiti di questo disegno, vista la mia timidezza patologica con l’altro sesso. Sublimazione delle pulsioni sessuali nell’arte o semplicemente sperimentare attraverso l’arte, un “terreno” più amico, emozioni che più mi spaventano non saprei dirvi. Fatto sta che partiamo da qui.
Questo disegno l’ho fatto io!
Cliccate sull’immagine per ingrandirla e buona visione
