La dieta del pesce crudo: come funziona e le controindicazioni

Se amate il pesce crudo una buona scelta può essere quella di sostituirlo alle altre proteine animali.

Questo perchè povero di calorie,130 gr di sushi equivalgono a circa 140 calorie senza condimenti, ma equlibrato nel rapporto tra i macronutrienti, contiene infatti quasi lo stesso quantitativo di proteine e carboidrati e una piccola percentuale di grassi buoni omega 3 che, come sapete, sono ottimi protettori del sistema cardiovascolare.

Per perdere peso si può inserire il consumo di pesce crudo circa due o tre volte a settimana sempre nell’ambito di una sana alimentazione.

Per favorire il dimagrimento occorre però scegliere pesce magro come tonno, tonno bianco, halibut e crostacei evitando salmone, anguilla e sgombro, i pesci più grassi che non vi aiuteranno di certo a dimagrire.

Quello che aiuta a perdere peso è anche l’abbinata del sushi con l’arancio e l’aceto e l’abbinamento con il tè verde, tradizionale bevanda d’accompagnamento.

Alcuni soggetti però possono essere sensibili alla sostanze chimiche presenti nel pesce crudo per cui è opportuno che donne in gravidanza, bambini e anziani ne evitino il consumo.

 

LINK UTILI:

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Foto/via Getty Images

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