Mindful eating: i consigli per mangiare in modo consapevole

La mindful eating, grazie alla meditazione, migliora il benessere e aiuta a mangiare meglio e in maniera più consapevole

La mindful eating combina la meditazione all’alimentazione e aiuta a prendere maggiore consapevolezza di ciò che mangiamo per nutrire il nostro corpo. La meditazione, infatti, agisce a livello emozionale e mentale e aiuta a rallentare i processi di invecchiamento.

Mindful eating per migliorare la salute

La mindful eating consiste nel praticare la meditazione anche nel momento dei pasti, rendendoci più consapevoli di ciò che mangiamo. Questo consente di capire quando si ha davvero fame e quando si ha necessità di altro. Per questo motivo è importante scegliere alimenti sazianti che ci aiutano a controllare l’appetito.

La mindful eating aiuta a prendere maggiore consapevolezza di sé, ad auto-accettarsi e a disattivare il pilota automatico che molti di noi hanno quando mangiano.

Inserire pian piano la pratica della meditazione mentre si mangia non è semplice, perché occorre fare delle scelte consapevoli su ciò che si mangia, nutrendosi con cibi sani e nutrienti. Occorre anche imparare a mangiare lentamente, masticando bene e godendosi ogni cibo per il suo sapore, colore e profumo.

Respiro

Per praticare la mindful eating bisogna divenire consapevoli delle proprie emozioni e imparare a godersi i momenti che si trascorrono in solitudine e con i propri cari.

Occorre quindi focalizzarsi sul qui e ora per ridurre lo stress e concentrarsi sul proprio respiro per svuotare la mente dai pensieri più superflui. Ripetendo questa pratica nel tempo, si rafforzerà la propria consapevolezza.

Postura

Correggere la propria postura e diventarne maggiormente consapevoli aiuta a raggiungere il benessere personale. Che si stia seduti, sdraiati o in piedi, concentrare la propria attenzione verso il proprio corpo ripristina immediatamente la propria coscienza del presente. Lo scopo è essere consapevoli delle sensazioni che il corpo sta avvertendo qui e ora, specie se si tratta dei sapori dei cibi.

Meditazione

Infine, praticare la meditazione della gentilezza aiuta a sciogliere le tensioni, a staccarsi dal mondo esterno e a ridurre stress e preoccupazioni.

Chi è gentile ogni giorno migliora il proprio stato di salute, visto che riduce le infiammazioni e rallenta i processi ossidativi causati dai radicali liberi. La meditazione della gentilezza aiuta anche a migliorare l’umore e le abilità cognitive come la lucidità e la memoria.

Inoltre, chi è gentile e chi riceve gentilezza produce delle sostanze chimiche legate agli ormoni del benessere e della felicità. Chi pratica la meditazione della gentilezza godrà quindi di un miglior equilibrio fisico e psichico e di una miglior tenuta del sistema immunitario.

Scritto da Renata Tanda

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