Varese, il paese dove i sogni prendono vita

"Un mondo un sogno … non solo Beijing 2008", l'evento organizzato da Roberto Bof in collaborazione con la Provincia di Varese e il CESVOV per rivivere le emozioni delle recenti paralimpiadi, giovedì sera ha letteralmente riempito il Cinema Vela.

I sogni non si esauriscono mai e le oltre 1.200 persone che in una fredda sera d'inverno sono arrivate fin lì da ogni parte della provincia sono il segno tangibile che l'amore per lo sport senza barriere sta crescendo e chiede spazi sempre più ampi per continuare a vivere e sognare.

Il nostro amico Moreno ha già lasciato la sua testimonianza diretta, ma c'ero anche io e non vi lascerò di certo senza un corposo resoconto della splendida serata: mi sono anche presa un po' di tempo per rielaborare tutto il materiale e non trascurare nulla di importante! Vedrete che alla fine l'attesa non sarà stata vana.

Immagini e video per rivivere le paralimpiadi con i protagonisti delle squadre di ciclismo e canottaggio, e molto altro. Come recita il titolo dell'incontro "non solo Pechino" e infatti Roberto Bof ha diretto magistralmente una serata dedicata ai campioni dello sport paralimpico, senza dimenticare da dove si parte per arrivare a una Paralimpiade.
I quattro anni di lavoro che ci sono dietro, la gioia per chi ci arriva e la delusione per chi ne resta fuori nonostante l'impegno. Una storia che si ripete da quando esistono gli eventi olimpici e paralimpici, come hanno testimoniato i campioni del passato saliti sul palco, tra cui anche il presidente uscente di CIP Lombardia Francesco Mondini e il neo eletto Pierangelo Santelli giocatore di basket "non troppo ex" come tiene a precisare. L'orgoglio dell'atleta! Lo stesso che si può leggere negli occhi grintosi dei campioncini di oggi già proiettati verso i successi di domani.
Arriveranno anche loro alla Paralimpiade? Chissà, la strada è lunga e faticosa ma che importa, visto che danno l'idea di divertirsi parecchio già ora, come Andrea Pusateri la giovane speranza del ciclismo salito sul palco a ritirare un "piccolo" (tra l'abbilgiamento del ciclista c'era pure una bici fiammante) omaggio beneaugurante fatto dagli amici del Gamba o il simpaticissimo Daniele Montanari che nelle arti marziali è un'altra stella nascente. Due esempi tra i tanti di giovani con una disabilità che anche grazie allo sport sono riusciti a prendersi il loro posto nel mondo, cosa che per alcuni purtroppo è ancora un sogno.

"Un mondo un sogno" infatti era una serata dedicata ai disabili perché come dice Bof "prima di tutto vengono loro", al di là di ogni sigla, organizzazione o attività, sportiva e non. E allora eccole le storie di Bof che siano successi come quelli di Angela e Bruno Carati, una vita insieme vissuta intensamente e con orgoglio nonostante il destino avverso, o battaglie come quelle della famiglia di Alessandro Bianchini che un finale più lieto ancora lo sta aspettando.

Allora ecco un assaggio della serata con le foto dei momenti salienti e poi spazio alle emozioni con i filmati delle paralimpiadi e delle storie di Bof.

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