A settembre rimettiti in forma con l'uva

Fin da bambina ho sempre amato il mese di settembre: i buoni propositi per l'anno scolastico, l'odore dei libri, il racconto delle vacanze appena trascorse, il sole di settembre e le immancabili scorpacciate d'uva

Crescendo ho preso l'abitudine di inaugurare settembre con l'ampeloterapia, la cura dell'uva: una due giorni di monodieta a base di uva.

In che cosa consiste la cura dell'uva?

Come scrivevo l'anno scorso in un post molto simile a questo, la prima a diffondere la cosiddetta cura dell'uva fu una certa Johanna Brandt, una donna con seri problemi di salute che un giorno in preda allo sconforto si diede a una dieta forzata mangiando per diversi giorni di fila solo l'uva della sua terra: come per magia i sintomi della malattia si attenuarono fino a scomparire del tutto.

La monodieta a base di uva è efficace per la cura di disturbi correlati a un accumulo di tossine.

La detossinazione non si accompagna a un deperimento in quanto l'uva è ricca di vitamine e sostanze vitali per il nostro organismo come calcio, ferro,  silicio, potassio, acido fosforico, acido malico, acido citrico, acido tartarico, vitamine del gruppo B, A, C, PP.

L'uva, quindi, è un ricostituente naturale: aiuta il sistema nervoso a riprendersi dalla sindrome da rientro e ad affrontare gli impegni che a settembre si fanno sempre più fitti.

E' proprio vero che la natura pensa a tutto…. se solo tornassimo a interpretarne i segnali come facevano i nostri nonni…

L'uva è anche un rimedio di bellezza infallibile: rende pelle e capelli più sani e luminosi.

Per la cura dell'uva, è sufficiente escludere dalla vostra dieta tutto ciò che non sia uva o acqua. Un consiglio: limitate la vostra scelta solo a uva certificata bio.

Dopo la cura, oltre a sentirvi più toniche e a mostare 10 anni di meno riscontrerete: un miglioramento dei processi digestivi soprattutto a livello intestinale e di disturbi a esso correlati come l'alitosi.

Anche i dolori articolari e le malattie cutanee come la psoriasi possono trarre sollievo dall'ampeloterapia e questo perché andiamo ad eliminare tossine.

E quando parliamo di tossine, non possiamo non pensare alla cellulite e alla ritenzione idrica: quale rimedio migliore che una bella scorpacciata d'uva?

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