Agrumi e vitamina C: tutto quello che c’è da sapere

La vitamina C è un potente antiossidante che rinforza il sistema immunitario e che è contenuto soprattutto negli agrumi come clementine e limoni

Durante la stagione invernale, quando le temperature sono basse, è fondamentale rafforzare le difese immunitarie facendo il pieno di vitamina C grazie agli agrumi. Scopriamo quindi quali sono i benefici.

Vitamina C negli agrumi: a cosa serve

La vitamina C, contenuta abbondantemente negli agrumi, viene prodotta naturalmente in natura, ma l’uomo la deve assumere quotidianamente attraverso il cibo, mangiando appunto frutta e verdura. La vitamina C, infatti, chiamata anche acido ascorbico, è importante per la salute del nostro organismo perché partecipa a molte reazioni metaboliche e alla biosintesi di collagene, ormoni e aminoacidi.

La vitamina C, quindi, è fondamentale per la salute di legamenti, ossa e cartilagini e la mancanza di questa sostanza nel nostro corpo può causare la perdita di denti e capelli, stanchezza, indebolimento dei tessuti. Inoltre, bisogna sempre tener presente che la vitamina C è un ottimo antiossidante per contrastare l’azione dei radicali liberi e aiuta a potenziare le difese immunitarie.

Vitamina C negli agrumi: le dosi consigliate

Per beneficiare degli effetti positivi della vitamina C, in media ogni individuo dovrebbe assumere almeno 90 mg di acido ascorbico al giorno. Questo è possibile mangiando solo tre porzioni di frutta al giorno.

Gli agrumi che contengono più vitamina C sono le clementine, ma anche arance, mandarini, limoni e pompelmi ne contengono una buona quantità. Tuttavia, bisogna fare attenzione alle dosi che se ne consumano, dato che un eccesso di vitamina C può portare a problemi renali e alla formazione di calcoli. Altri sintomi di un eccesso di vitamina C possono essere gastrite, vomito, bruciori di stomaco, mal di testa, debolezza, vertigini e crampi addominali.

Vitamina C e agrumi: quando mangiarli

Di solito si tende a mangiare gli agrumi a fine pasto, per concludere il pranzo o la cena, ma sono ottimi anche come snack tra un pasto e l’altro o da bere sottoforma di spremuta. Il succo d’arancia, ad esempio, è l’ideale per fare il pieno di vitamina C e altre importanti sostanze benefiche per la salute. Inoltre, è una bevanda dietetica, dato che apporta solo 33 kcal per 100 grammi di prodotto ed è ottima come spuntino pomeridiano. Tuttavia, dato che si tratta di una bevanda acida, non è adatta a coloro che soffrono di patologie gastriche o legate ad un’infiammazione dello stomaco.

Scritto da Renata Tanda

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