Non c’e’ tregua, l’afa continua a imperversare sul nostro paese e ..sui nostri cervelli. Senso di intorpidimento, sensazione di avere i riflessi rallentati e sudorazione abbondante sono i sintomi più fastidiosi come del resto il senso di affaticamento e i problemi digestivi.
Ma combatterli si può! Come? Con lo yoga. Seguiamo i consigli di Yogajournal. Chi risente maggiormente delle elevate temperature ha una costituzione Pitta. Si tratta di un soggetto poco tollerante e incline allo stress con la pelle intollerante al sole.
Cosa fare ce lo spiega Il medico ayurvedico Swami Joythimayananda che ci dice che per limitare questi sintomi bisogna agire su più fronti.
Per prima cosa adottare alcune posizioni asana al mattino presto, ad esempio Pashimottanasana (Postura della testa ai piedi).
Detta anche Posizione della Pinza, perchè per eseguirla occorre piegare il busto sulle gambe spingendo il torace in avanti e tenendo ginocchia e spina dorsale ben diritte fino ad appoggiare la testa sulle ginocchia.
Un esercizio che stira la parte posteriore del corpo dai talloni alla sommità della colonna vertebrale, rafforzando organi e sistema nervoso. Calma pitta anche Savasana (Posizione del Cadavere), ovvero “la posizione di pace e serenità” per la postura supina e completamente rilassata.
Il medico ci dà inoltre anche degli utili consigli alimentari come il consumo di insalate, orzo, riso, grano, soya verde, lenticchie rosse, latte e gelati. Meglio, invece, evitare aglio, peperoncino, pepe e cibi che riscaldano, come miele, uova, alcolici e fritture.
Ma non è finita qui, tra gli altri, il medico ayurvedico ci consiglia una ricettina per le giornate più afose, eccola:
bollire insieme riso basmati e fagioli di soya verde; unire muor o yogurt naturale e condire con masala pitta (un mix di spezie rinfrescanti), un pizzico di sale e ghi gruta (burro chiarificato). Infine, via libera ad acqua fresca e bevande dolci, come succo di melagrana con limone oppure acqua, limone e zucchero di canna. Sì, infine, a té all’ibisco, alla menta oppure alla liquirizia.
Il Muor è una bevanda che regolarizza l’intestino, basta mescolare insieme 2 cucchiai di yogurt naturale intero, 2 bicchieri di acqua fresca, 3 foglie di menta o coriandolo, mezzo limone e un pizzico di sale.
Il Muor si prepara la sera e si lascia riposare tutta la notte. Infine, se ne sorseggia una tazza al mattino, a digiuno e per circa 45 giorni.
Fonte: Yogajournal.it
