«Ho capito cosa è la creatività quando è nata Penelope, altro che fare un disco!»
Gianna Nannini, cantautrice e neo-mamma a 54 anni
A Milano per presentare il suo nuovo album Io e te, che esce domani, Gianna Nannini parla della figlia, nata il 27 novembre tra mille polemiche per il sospetto di una maternità tutt’altro che naturale ad un’età, diciamo più da nonna che da mamma. La cantante, che al solito non si cura troppo dei polveroni mediatici sollevati, ha ribadito anche in questa sede che “Non programmo mai niente nella mia vita. Le cose, belle o brutte che siano, succedono ed è normale che condizionino il mio lavoro, arte e vita coincidono in me da sempre“, ma è apparsa più determinata che mai e anzi raggiante per questa bimba arrivata dopo tanto dolore. Penelope è il nome che ha scelto per lei proprio perché “ha saputo aspettare tanto che fosse pronta ad essere madre“.
Io e te, pubblicato da Sony Music, arriva a due anni dall’ultimo successo, Giannadream, ed è il frutto di questa sua nuova vena creativa con 12 brani, 11 dei quali inediti, interamente scritti dalla cantautrice, a parte la cover di ‘Nel blu dipinto di blu’ di Modugno.
In attesa di sentirlo, vi pubblico il bel video del brano Ogni tanto realizzato da PinkAnnFly, in cui compare la frase rivista del dialogo dantesco tra Paolo e Francesca “Amor che a nulla ho amato amar perdona” che qui diventa “Amor che bello darti al mondo, amor che bello darsi al mondo“. Con una dedica particolare a Sara Faraoni, neo-mamma e blogger di Camaleonte nonché amica speciale.
