Dieta Flexitariana: cos’è, lo schema settimanale

Dieta Flexitariana: di cosa si tratta, e lo schema settimanale di questo particolare regime alimentare amato dai vip.

La dieta Flexitariana, cos’è e lo schema settimanale di questo regime alimentare portato alla ribalta dai vip e dalle star di Hollywood. E’ uno schema alimentare per dimagrire che sta collezionando successi. Tra i tanti benefici di questo “menù flessibile” prevale soprattutto la perdita di peso. Scopriamo di cosa si tratta, per dimagrire.

Dieta Flexitariana: di cosa si tratta

La dieta Flexitariana è uno stile di vita che comprende quasi tutti gli alimenti della classica dieta mediterranea, ma aggiungendo certe abitudini tipiche di quella vegetariana. Questo regime alimentare è popolarissimo tra i vip che l’hanno reso famoso. Di cosa si tratta? La dieta Flexitariana prevede l’introduzione di tutti i macronutrienti necessari, anche quelli della cane animale. Ma questi ultimi vengono limitati nella quantità e nella frequenza della loro assunzione.

Lo schema alimentare della dieta flexitariana o menù esempio, prevede un apporto calorico giornaliero di 1.500 kcal, suddivise in cinque pasti: 300 kcal a colazione, 400 a pranzo, 150 per entrambi gli spuntini e 500 a cena. I cibi principali sono la verdura e la frutta di stagione, e conta meno carboidrati. In parole povere, meno pasta e pane. Limitato anche il consumo di cane e pesce.

Il consumo ridotto di cane e l’aumento di frutta e verdura fanno bene al sistema cardio-circolatorio e consentono un miglior controllo di colesterolo e pressione sanguigna. Ma, come tutti gli stili di vita alimentari, però, anche in questo caso serve consapevolezza nell’iniziare il percorso.

Dieta Flexitariana: menù e schema settimanale

Lo schema settimanale per la dieta flexitariana è organizzato in percentuali: 40% di vegetali, 40% tra cereali integrali, legumi e semi, 20% dagli alimenti di origine animale. Il consumo di cane non dovrebbe comunque superare i 700g, con l’astensione di almeno due giorni ogni sette.

Come già premesso, tra i vantaggi della dieta flexitariana con uno schema settimanale, figura la perdita di peso senza rinunciare ai macronutrienti necessari. Ma non è tutto. Lo stile di vita è anche benefico per l’ambiente e gli animali, di cui riduce il maltrattamento.

Il flexitarianismo più che una dieta alimentare è dunque uno stile di vita. Perfettamente allineato al crescente desiderio di mangiare sano ed equilibrato ma soprattutto di poter scegliere “quello che si sente giusto per sé”, tende a non imporre regole rigide né ad imbrigliare con numeri di calorie e dosi precise di macronutrienti, ma piuttosto a fornire delle linee guida di comportamento alimentare.

Questi i principi fondamentali cui fare riferimento per stabilire il menù della dieta flexitariana:

Rendere centrali i vegetali, come verdure fresche e frutta, nella propria alimentazione (40% del fabbisogno settimanale);

Aggiungere i cereali, da preferire integrali, nella propria dieta (20% del fabbisogno settimanale);

Consumare legumi e semi oleosi (rispettivamente 15% e 5% del totale);

Integrare uova e latticini nella dieta settimanale (10% del fabbisogno complessivo);

Concedersi uno spazio “elastico” e personalizzato da riservare al consumo di carne e pesce (che non superi però il 10% del fabbisogno settimanale);

Permettersi il consumo del così detto comfort food, sebbene con buonsenso e parsimonia, ammettendo nella nostra dieta anche i cibi legati alla sfera emozionale (cioccolato, vino, insaccati…)

Preferire l’assunzione regolare di cibi naturali “alternativi” a quelli più elaborati e poco salutari;

Limitare il consumo di dolci e zucchero aggiunto.

Dieta flexitariana: integratore naturale

Se perdere peso con una dieta ad hoc è difficile, si consiglia di abbinare prodotti naturali insieme al regime alimentare , come Spirulina Ultra, grazie al quale, da un lato, influisce sul dimagrimento equilibrato dall’altro, stimoli il metabolismo di grassi e zuccheri, per una perdita di peso rapida ed effettiva.

Spirulina Ultra è privo di controindicazioni ed effetti collaterali perché è ricco di principi attivi naturali al 100%. Tali principi attivi, nello specifico, risultano essere:

  • la Spirulina, fonte primaria di proteine, essenziale per accelerare il metabolismo, spegnere la fame nervosa e ricostruire l’organismo;
  • la Gymnema, che potenzia i benefici che la spirulina promuove, per un migliore benessere psicofisico.

Grazie ai benefici riscontrati è riconosciuto come funzionale anche dal ministero della salute.

Per chi volesse saperne di più, può cliccare qui o sulla seguente immagine spirulinau

L’assunzione regolare di Spirulina Ultra favorisce:

  • un ritrovato benessere psicofisico
  • un migliore metabolismo dei carboidrati al fine di ridurne l’apporto calorico giornaliero
  • un migliore metabolismo dei lipidi al fine di favorirne lo smaltimento
  • un maggiore controllo della fame

Diffidate dalle imitazioni e i prodotti non originali. Spirulina Ultra è un prodotto esclusivo, che si acquista unicamente online, dal sito ufficiale della casa di produzione del prodotto, raggiungibile dal link che vi segnaliamo. Per prenotare Spirulina Ultra è sufficiente compilare correttamente il modulo di acquisto e aspettare la telefonata di un operatore, che provvederà ad evadere l’ordine, che perverrà direttamente a casa vostra, con consegna espressa. Attualmente, Spirulina Ultra è in promozione a 49,99 € anziché 200 € per quattro confezioni. Infine, per quanto riguarda il pagamento, si può optare per il contrassegno e pagare direttamente in contanti, al corriere, al momento della consegna.

Scritto da Chiara Sorice

Lascia un commento

Camminare per dimagrire: tabella, benefici e rimedi

Libido femminile bassa: come aumentarla con l’integratore naturale

Leggi anche
Contentsads.com