Disintossicati e perdi peso con l'uva

Come avevo anticipato ieri nel post dedicato all’influenza A, oggi parliamo di come disintossicarci con la dieta – o meglio la monodieta – a base di uva. La prima a diffondere la cosiddetta cura dell’uva fu una certa Johanna Brandt, una donna con seri problemi di salute che un giorno in preda allo sconforto si diede a una dieta forzata mangiando per diversi giorni di fila solo l’uva della sua terra; si accorse con sua grande sorpresa che i sintomi della malattia si stavano attenuando fino a scomparire del tutto. Sono svariati gli studi che ne hanno dimostrato l’efficacia per la cura di problemi più o meno gravi ma comunque sempre correlati a un accumulo di tossine che l’uva, appunto, permette di espellere. Possiamo provare anche noi, senza alcun danno per la nostra salute, considerato che l’uva è ricca di vitamine e sostanze vitali per il nostro organismo come il calcio, il ferro, il fosforo, il potassio, l’acido malico, l’acido citrico e l’acido tartarico. Ma come va eseguita questa cura miracolosa?

Procuriamoci dell’uva fresca e matura direttamente nei vigneti o altrimenti assicuriamoci che sia di coltivazione biologica. Per almeno due giorni e per un massimo di tre settimane – ma due giorni è più che sufficiente – dovremo mangiare solo uva. Possiamo scegliere una o più varietà, possiamo optare per mangiare tutto il chicco oppure lasciare la polpa e buttare la buccia o viceversa, l’importante è che si mangi solo uva e si beva solo acqua. I risultati saranno da subito evidenti, con un miglioramento dei processi digestivi soprattutto a livello intestinale e di disturbi a esso correlati come l’alitosi, le infiammazioni a denti e gengive, i dolori articolari, il mal di testa cronico. Per non parlare poi dei miglioramenti estetici: pelle, capelli, occhi più luminosi, perdita di peso, attenuazione o addirittura scomparsa di malattie cutanee come la psoriasi così come di ritenzione idrica e cellulite. Questo avviene perché grazie all’uva si innesca un’azione disintossicante – ma non debilitante! – che ci libera dalle scorie, dal vecchio, rinnovandoci e rinforzando quindi le nostre difese immunitarie. Le uniche controindicazioni: mal di testa che migliora con un buon sonno ristoratore e inizialmente qualche brufoletto qua e là, segnale che ci stiamo disintossicando alla grande!

Nel prossimo post, un tutorial di cosmesi naturale per una maschera purificante… neanche a dirlo… all’uva

                         Credit Image@LesSourcesdeCaudalie

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