Diverso tempo fa ho dedicato alcuni post all’emicrania con aura, un particolare tipo di mal di testa preceduto da offuscamenti della vista, scintilli, l’aura appunto, e spesso anche difficoltà ad articolare le parole e paralisi ad un braccio.
Viste l’interesse suscitato nei lettori ancora oggi, ho deciso di trattare nuovamente questo argomento in relazione al consumo di alcuni alimenti che potrebbero scatenare l’attacco.
Come vi ho consigliato è necessario tenere un diario degli attacchi annotando la data, cosa si è mangiato prima, se a scatenarla sono odori o cambiamenti climatici.
Nel mio caso, ad esempio, sono deleterie le luci al neon dei supermarket, in altri casi il consumo di alcuni alimenti. Vediamo allora quali evitare per tentare di diradare gli attacchi.
Troppi carboidrati raffinati o la fame abbassano il livello degli zuccheri nel sangue, fattore scatenante dell’emicrania con aura.
Andrebbero evitati gli alimenti che contengono tiramina o nitriti come il vino rosso, i formaggi stagionati, il cioccolato, le prugne, le banane, la birra ed i prodotti derivati dalla soia. Anche il prosciutto, i pomodori
Anche uno scarso apporto di liquidi durante il giorno può scatenarla. Quindi è opportuno alimentarsi con frutta, verdura e proteine di qualità, consumare cibi integrali e latticini light e magari fare scorta di magnesio attraverso il consumo di mandorle, anacardi, cereali integrali, germe di grano.
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Foto/via Pinterest di centrofeldenkraiscsm.it
