Generazione e-condom

Generazione e-condom Di Emanuela Zerbinatti giovedì 12 febbraio 2009 shares Like Tweet +1 Mail

Sesso consapevole a colpi di click! Non è la trovata pubblicitaria di un'azienda produttrice di preservativi, ma l'ultima strategia che gli esperti stanno cominciando a mettere in atto per promuovere l'uso diffuso e intelligente del condom tra i giovani.

Della serie "se non puoi sconfiggerli fatteli amici", sembra proprio che medici e sociologi – a differenza dei politici – si stiano convincendo dell'inutilità di demonizzare i più moderni strumenti comunicativi dei giovani quando li si può più intelligentemente sfruttare per arrivare laddove pochi adulti riescono: parlare ai giovani risultando credibili.

L'ultimo in ordine di tempo ad aver fatto propria questa strategia è il Dipartimento di Igiene e salute mentale della città di New York. E, infatti, se per parlare di salute mentale e uso di droghe, quelli del dipartimento avevano puntato su MySpace, per parlare di sesso hanno deciso di utilizzare Facebook, con una pagina, NYC Condom – Get some, e un'applicazione dedicate apposta alla promozione di un uso consapevole del condom.

Ad oggi sono stati inviati oltre 4 mila e-condom, così vengono chiamati i messaggi Facebook diffusi con l'applicazione che stila poi una classifica degli utenti iscritti per stabilire chi ne ha inviati di più.
Nel gruppo si possono poi trovare, video, immagini e naturalmente lo spazio per i messaggi di e tra utenti.
C'è pure già un evento in programma. Naturalmente per sabato 14 febbraio giorno di San Valentino, in cui è stata istituita la Giornata nazionale del preservativo, "da festeggiare – come dice la campagna – usandone uno".
Il dipartimento newyorkese non è comunque a questo tipo di azioni "giovani" e ad ampio raggio. Il giorno di San Valentino di due anni fa aveva proclamato New York "città ufficiale del preservativo" e da allora sono stati distribuiti più di 70 milioni di preservativi. L'anno scorso ha pensato di far personalizzare le confezioni e i distributori sparsi per la città, a Yves Behar, un noto designer di San Francisco, che per la sua idea ha ricevuto anche diversi premi. In effetti il suo distributore a forma di profilattico è molto carino.

Comunque questo impegno da parte delle istituzioni non deve stupire più di tanto. Basti pensare che New York, conta più di 100.000 abitanti HIV-positivi e più casi di AIDS di Los Angeles, San Francisco, Miami e Washington messi insieme.

Ora ci prova con Facebook, il social network più amato dai giovani americani e non solo!
E, infatti, tentavi di utilizzare Facebook per promuovere l'uso del preservativo tra i giovani ce ne sono anche altrove, Italia compresa. Magari non ancora così elaborati come quello newyorkese, che grazie all'applicazione fa diventare i giovani stessi i promotori del messaggio tra i loro amici, ma è un inizio.

E' già generazione e-condom?

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