Qualche tempo va vi ho parlato di indice glicemico di un alimento, in pratica la velocità con cui aumentano gli zuccheri nel sangue data dal consumo di un determinato cibo.
Ad un indice glicemico alto corrisponde un’impennata della glicemia che a lungo termine, se si continua a consumare quel tipo di alimento, può portare non solo ad obesità e sovrappeso, ma spianare la strada a patologie correlate al metabolismo oltre che cardiovascolari.
In genere gli alimenti raffinati e quindi zucchero bianco, pasta non integrale, prodotti raffinati hanno un indice glicemico piuttosto elevato. Indice che invece scende se gli alimenti sono grezzi, quindi carboidrati integrali ad esempio.
Per chiarezza mettiamo nuovamente in evidenza i parametri che ci servono per capire se un alimento ha un indice glicemico basso o alto, in pratica come regolarci a tavola.
Un alto indice glicemico è compreso normalmente fra 70 e 100
Un medio indice glicemico fra 50 e 70
Un basso indice glicemico è al di sotto di 50
Bisogna quindi portare in tavola alimenti che abbiano un indice glicemico basso o medio per evitare problemi in seguito, ma vediamo la tabella dell’indice glicemico degli alimenti che consumiamo più spesso, servirà a farvi un’idea di come impostare la vostra alimentazione in maniera sana.
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