Chi ancora non è a conoscenza della rassegna di "chiacchiere consapevoli" Sapere.Il Sapore del Sapere ideata da Rossella de Focatis, con partecipazione gratuita del pubblico, corra a documentarsi perché credetemi ne vale davvero la pena! Venerdì 13 febbraio si è svolto nella sede prestigiosa di Palazzo Turati a Milano il convegno Cereali, frutta e verdura: fonti primarie di energia per l'uomo. Fra i vari e interessanti interventi, ho scelto di condividere con voi Le meraviglie del piatto unico a cura della giornalista e scrittrice Giuliana Lomazzi. Prima di proseguire con il post, lascio che sia la Dott.ssa Lomazzi stessa a illustrarvi brevemente le meraviglie del piatto unico:
Il piatto unico vede come alimento base i cereali integrali meglio se biologici, miniere di sali minerali, fibre, vitamine del complesso B, tutti componenti presenti in grande quantità poiché non vengono persi con la raffinazione. Il riso integrale è da preferire e raggiunge l'apice del suo apporto nutritivo se cotto per assorbimento. Alternative: orzo, miglio, avena, grano saraceno, segale. I cerali integrali vanno poi accostati ai legumi, le proteine vegetali, come i fagioli oppure alla carne bianca o al pesce. Ciliegina sulla torta: le verdure cotte.
Il piatto unico può essere, quindi, un'idea per una pausa pranzo intelligente, salutare oltre che a essere sicuramente una soluzione rapida e pratica, adatta anche a chi ha ben poco tempo – e voglia! – da trascorrere in cucina.
Con il piatto unico, risolveremo eventuali problemi di stitichezza, contribuiremo ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo e ad allontanare la malinconia invernale e l'affaticamento tipico della primavera.
Che aspettate? Io corro a preparare la cena!
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