Mangiare prima di allenarsi dipende da diversi fattori. Per primo l’intensità dello sforzo fisico che si va a compiere e la frequenza degli allenamenti.
La quantità di energia a disposizione per lo sforzo fisico dipende dalle porzioni dello spuntino, dalla qualità e da quanto tempo prima si è consumato. Infatti l’energia viene tratta non da quello che si è mangiato poco prima di allenarsi, ma dal glicogeno, quindi dalle riserve dei carboidrati e di grassi “memorizzati”, nel fegato e nei muscoli. Di solito queste riserve sono sufficienti per 2 ore di esercizio molto intenso.
Quindi se si segue una dieta equilibrata normalmente non si dovrebbe aver bisogno di mangiare prima di un allenamento. Si tratta di una scelta personale, ma a livello fisico non ce ne sarebbe bisogno.
Poi dipende anche da esigenze individuali, c’è ad esempio chi non riesce a mangiare prima e chi invece è soggetto ad uno squilibrio degli zuccheri tale nei primi 15-20 minuti di allenamento al punto da non riuscire ad allenarsi senza prima aver fatto uno spuntino.
Quindi se si soffre di ipoglicemia o di ipotensione è meglio fare un piccolo spuntino prima dell’esercizio fisico.
Circa 30 minuti prima si può consumare uno spuntino che apporti tra le 100 e le 200 calorie, quindi un succo di frutta, una barretta energetica contenente fra i 3 e i 5 gr di proteine, minimo 15 gr di carboidrati e pochi grassi, una bevanda isotonica oppure un frutto ad alto indice glicemico come una banana, l’ananas il mango.
Se si preferisce consumare qualcosa di più energetico è meglio farlo 1-2 ore prima dell’allenamento scegliendo tra farina d’avena, latte e cereali, uova sode, mix di frutta secca, frutta e ricotta, una fetta di pane con tacchino e burro di arachidi.
Prima di allenarsi è bene mantenere l’organismo ben idratato, bevete acqua 1 o 2 ore prima dell’allenamento.
Comunque vale la regola di ascoltare il proprio corpo. Vedete come reagisce il vostro organismo durante la sessione, se avvertite cali di pressione, svenimenti e se ad un certo punto notate un calo delle performance regolatevi di conseguenza perchè ogni reazione del corpo durante l’allenamento può essere diversa da un soggetto ad un altro.
