Emicrania con aura, come prevenirla?

Oggi voglio parlarvi di questo disturbo che affligge un numero impressionante di persone, me compresa, e dei metodi per prevenirlo.

L’emicrania con aura e’ un tipo di mal di testa che prende meta’ della testa ed e’ preceduto da disturbi della vista da un solo occhio in genere, la persona sotto attacco vede scintillii, ombre, una sensazione che vi assicuro e’ molto sgradevole anche perche’ finita “l’aura” comincia il mal di testa vero e proprio con dolori martellanti da un lato del capo e vomito.  

Se non bloccata con i farmaci, l’emicrania con aura puo’ anche rendere inattivi per due o tre giorni, impedendo anche le normali attivita’ lavorative e addirittura di mangiare perche’ appena si assume del cibo, questo viene rigettato

Per capire le cause di questo tipo di emicrania e soprattutto per sapere come comportarmi, mi sono recata alla Clinica Universitaria di Bologna dove dopo una lunga visita con anamnesi mi hanno dato indicazioni su come comportarmi in caso di attacco.

Le cause non si conoscono, potrebbero essere fattori costituzionali, o intolleranze alimentari. Va detto che l’emicrania puo’ essere scatenata anche da semplici odori o da riflessi e i farmaci giusti possono fare molto per non renderci inattivi, o quanto meno consentirci di recuperare al piu’ presto le nostre normali attivita’

 

Quello che ho imparato e che  molti sicuramente non sanno e’ che per bloccare l’emicrania ci sono due tipi di farmaci, uno che si prende all’inizio dell’aura, dello scintillio in pratica, si aspetta che passi e poi l’altro quando comincia il mal di testa vero e proprio.

Quindi l’emicrania con aura e’ come se fosse divisa in due parti e per questo richiede due tipi di farmaci. Se questi sono presi all’inizio dei sintomi, senza aspettare oltre, sono efficaci da subito.

Va detto pero’ che questi farmaci, che vanno consigliati da uno specialista in base all’anamnesi della persona e al tipo di emicrania, sono pesanti per cui buttano giu’ e rendono un po’ intontiti per qualche tempo.

Allora vediamo come fare per prevenirli questi attacchi.  Il consiglio che mi e’ stato dato e ‘ di fare una cura di magnesio per circa tre mesi. Il magnesio tiene a bada l’emicrania abbastanza egregiamente, e non ha controindicazioni particolari, ma quando non basta? E se volessimo provare una cura piu’ naturale?

Ci viene in aiuto l’omeopatia, mi e’ infatti stato consigliato dall’omeopata  menyanthes compositum, un rimedio omeopatico da prendere tre volte al giorno prima dei pasti principali  nella dose di 10 gocce.

Leggendo  la composizione noto che il rimedio e’ composto da diversi estratti tra cui il tanaceto. questa pianta si è dimostrata capace di ridurre significativamente la liberazione di serotonina da parte delle piastrine, la serotonina infatti è una sostanza capace di favorire l’insorgenza di crisi di cefalea. Il tanaceto quindi e’ una pianta usata quindi a scopo preventivo nel trattamento della cefalea.

Se poi preferite  ricorrerere alla floritrerapia possono venirvi  in aiuto il fiore di Bach Impatiens e quello australiano della Dampiera.

Molto utile puo ‘essere anche fare un test per le intolleranze alimentari, affidandovi ad un medico esperto, perche’ potrebbero essere anche degli alimenti che vi scatenano gli attacchi.

Provate ad esempio il test kinesiologico o il Dria che tra l’altro sono abbastanza simili e secondo me sono quelli piu’ attendibili in circolazione. Potrebbero aiutarvi a scoprire la causa dei vostri mal di testa, o magari aiutarvi ad escludere la causa alimentare per concentrarvi  su altri aspetti e a restringere quindi il campo d’indagine.

Quello che vi dico pero’ e’ che ho imparato che tutte le cure per l’emicrania servono a migliorare la qualita’ della vita, a ridurre progressivamente gli attacchi. Non dico che il mal di testa ve lo dovete tenere, ma in caso di attacchi ripetuti rivolgetevi ad un centro specializzato dove sapranno consigliarvi al meglio per la vostra situazione che magari e’ diversa da quella di un’altra persona.

In molti casi vi daranno uno schema tipo calendario dove annotare gli attacchi, la durata e i farmaci assunti in modo da permettere al medico una diagnosi il piu’ precisa e accurata possibile.

 [email protected]

[email protected]

Per info sui centri specializzati nella cura dell’emicrania in Italia ecco il link:

http://www.miscoppialatesta.it/centri-cefalee.htm

Lascia un commento

Gli aminoacidi nello sport

Cinque minuti al giorno per prepararsi al 2012

Leggi anche
Contentsads.com