L’influenza intestinale, meglio conosciuta come gastroenterite, è un’infezione virale del tratto digestivo che dura circa tre giorni. Coinvolge quindi stomaco e intestino provocando vomito, diarrea e crampi.
Il rischio in cui si può incorrere è la disidratazione anche grave, dovuta proprio al vomito e alla diarrea. Per poter superare l’influenza nel modo migliore è necessario osservare alcune regole alimentari.
Per i primi due giorni assumere solo bevande liquide, anche arricchite da sali minerali, quindi tè deteinato, acqua, succhi di frutta, tisane evitando spremute di agrumi, ananas e succo di pomodoro che, essendo acidi, possono irritare le mucose delo stomaco e aggravare il problema. No a latte e derivati, cibi piccanti, grassi e fibre.
Passata la fase acuta si può riprendere a mangiare normalmente, ma in modo graduale. Date la preferenza cibi ricchi di potassio come le banane e le patate. Sì ai succhi di frutta non zuccherati, agli amidi come il pane tostato con marmellata senza zucchero e aggiungere una piccola quantità di grassi come il burro, i grassi infatti rallentano la digestione e riducono la diarrea.
Yogurth e probiotici in questa situazione sono ottimali perchè aiutano a ripristinare la flora batterica intestinale compromessa dal virus.
A questo proposito in un articolo de “LaStampa.it” la Dott.ssa Marisandra Aicardi, farmacista, ci spiega che la migliore arma contro questo virus è la prevenzione che va attuata mantenendo in forma l’intestino anche attraverso l’uso di probiotici e di stimolatori delle difese immunitarie come i nutrigenomici, immunomodulatori che aiutano a migliorare il sistema di difesa dell’organismo in modo del tutto naturale.
LINK UTILI:
Curare la gastroenterite con tanti rimedi efficaci
Influenza 2012: scoppia l’epidemia di gastroenterite virale
Infezioni alimentari: ecco come evitarle
© Foto Getty Images – Tutti i diritti riservati
