Integrare o non integrare?

Entrando in qualsiasi farmacia veniamo accolti da una fila infinita di barrette, beveroni, pillole, polverine magiche che all'apparenza danno tutta l'aria di essere elisir di lunga vita in grado di restituirci quell'energia che purtroppo non riusciamo a recuperare forse anche per colpa di un'alimentazione povera e poco differenziata fatta di pasti frugali consumati davanti al computer. La tentazione di integrare è forte anche perché ci sentiamo meno in colpa se sgarriamo dimenticandoci le nostre cinque porzioni di frutta al giorno o di assumere la giusta quantità di carboidrati, proteine e grassi. Per fortuna non siamo ancora come gli americani che hanno supermercati interi stracolmi di integratori a prezzi contenuti. Attenzione, però, perché integrare va bene ma dobbiamo scegliere – e solo se necessario! – prodotti regolati dalla normativa europea, in soldoni sicuri ed efficaci. Stando alla direttiva UE 2002/46/CE dal primo gennaio 2010 negli integratori troveremo solo fonti di sostanze nutritive sicure e biodisponibili preventivamente valutate dall'EFSA. Al di là della normativa, occorre un po' di buon senso, dote questa che i media dovrebbero inculcare nella popolazione dando preziosi consigli su come districarsi "nella Torre di Babele nutrizionistica". 

Questo il tema della conferenza stampa "La Salute Integrata" a cui abbiamo preso parte ieri e che ha visto la partecipazione di relatori Professori esperti nel campo della dietetica e della nutrizione: Samir Giuseppe Sukkar, Mariangela Rondanelli, Adriana Albini, Piergiorgio Spaggiari moderati da Sergio Angeletti. Dagli interventi è emerso un concetto chiave: un'alimentazione ricca e differenziata accompagnata alla pratica di attività fisica di per sé è già un'ottima prevenzione contro tutte le malattie ma qualora si rendesse necessario assumere degli integratori, questi devono essere prescritti o perlomeno raccomandati dal proprio medico curante o meglio ancora da un dietologo. Concludo con una raccomandazione: non acquistate integratori on line, possono essere molto ma molto pericolosi.

Qui una lista delle sostanze naturali potenzialmente dannose perché attenti non tutto ciò che è naturale è sano.

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