La dieta vegetariana per l'inverno con i cibi più salutari

La dieta vegetariana esclude il consumo di proteine di origine animale e, in alcune varianti, anche i derivati animali. In tavola si portano prevalentemente proteine vegetali, frutta, verdura, cereali, semi e noci.

Nel video che segue il Prof. Giorgio Calabrese ci spiega gli abbinamenti giusti degli alimenti nella dieta vegetariana per assicurarci scorte sufficienti di sostanze benefiche

Basandosi sul consumo prevalente di verdura e frutta in primis bisogna variare il proprio menù anche a seconda della stagione.

Vediamo quindi cosa mangiare d’inverno, quali sono gli alimenti più salutari. Portate in tavola verdure a foglia verde scuro come cavoli, spinaci, rape e broccoli, farete il pieno di ferro e calcio.

Inoltre tutti gli ortaggi della famiglia delle brassicacee e quindi cavoli, broccoli, cavolini di Bruxelles contengono composti a base di zolfo che proteggono il fegato e ne migliorano la capacità di eliminare le tossine.

Non dimenticate i legumi soprattutto le lenticchie che contengono più proteine rispetto alla carne e sono ricche di fibre e senza grassi. Ideale è l’abbinamento delle lenticchie con il grano saraceno per una gustosa zuppa invernale condita con un tocco di peperoncino.

30 gr di lenticchie abbinate a 70 gr di grano saraceno o ad altro cereale permettono di assorbire di più il ferro contenuto nelle lenticchie.

Protagonista autunno inverno è la zucca ricca di betacarotene, pro vitamina A, vitamine del gruppo B e C e minerali come fosforo, magnesio, ferro e potassio.

La zucca ha pochi zuccheri nonostante il suo sapore dolce e soprattutto pochi grassi e poche calorie e si inserisce alla perfezione in un regime di tipo vegetariano sottoforma di purea o abbinata al riso integrale per un  bel risotto, piatto tipicamente della stagione fredda.

Non fatevi mancare anche i semi di zucca da consumare come snack o per condire cereali e verdure.

Contengono infatti un buon quantitativo di triptofano, ottimo antidepressivo, zero colesterolo, pochissimi carboidrati e acidi grassi omega 3 e omega 6 che proteggono l’apparato cardiovascolare.

Inoltre il consumo regolare di semi di zucca impedisce la formazione degli ossalati di calcio responsabili dei calcoli renali.

LINK UTILI:

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Foto/via Getty Images

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