Londra 2012 giavellotto: per 11° doodle olimpico Google si lancia ancora con l'atletica

Google continua con i suoi ormai tradizionali doodle olimpici e per oggi sceglie il lancio del giavellotto. È l’11° doodle dedicato ai giochi di Londra 2012 dopo quello per la cerimonia inaugurale, il tiro con l’arco, i tuffi, la scherma, la ginnastica, l’hockey su prato, il tennis tavolo (o ping pong), il lancio del peso, il salto con l’asta e il nuoto sincronizzato.

Sport olimpico maschile dal 1908 (le donne hanno iniziato a praticarlo nel 1932), il lancio del giavellotto consiste nello scagliare il più lontano possibile una sorta di lancia realizzata in metallo e fibra di vetro. Il record della disciplina appartiene al ceco Jan Zelezny, leggendario dominatore del lancio del giavellotto a cavallo tra gli anni ‘90 e il 2000, campione indiscusso per quasi vent’anni, dal 1987 al 2006, data del suo ritiro. Il suo record mondiale, 98 metri e 48, non è mai stato avvicinato e anche in questi giochi olimpici è molto improbabile che si riesca a emulare il primato stabilito da Zelezny nel 1996. La medaglia d’oro uscente è Andreas Thorkildsen (a sinistra nella foto), che a Pechino 2008 stabilì il nuovo record olimpico con 90.57, ma il norvegese non viene da una stagione positiva, funestata anche dalla morte di un compagno di squadra a giugno. Nel 2012 il suo miglior risultato è stato un modesto 84.72, che lo terrebbe ben lontano dal podio di Londra. Stesso discorso anche per la medaglia d’argento di Pechino, il lettone Ainars Kovals, fermo a 83.89. La battaglia dovrebbe essere quindi salvo sorprese e ritorni di fiamma, tra gli atleti che hanno ben figurato quest’anno e quindi il ceco Vitezslav Vesely, che a giugno ha stabilito il record stagionale di 88.11 ed è perciò favorito a Londra e il lettone Vadims Vasiļevskis, portabandiera del suo paese nel 2008, con un record personale di 86.50. Tra le donne il discorso medaglie (finale il 9 agosto alle 21) sarà salvo sorprese un discorso tra la primatista dell’anno Sunette Viljoen (Sudafrica) e la ceca Barbora Špotáková (forte del record mondiale assoluto, 72.28 m), con la tedesca Christina Obergföll, la russa Maria Abakumova l’ucraina Vira Rebryk e la britannica Goldie Sayers possibili sorprese.

Google torna dunque sull’atletica per i suoi scarabocchi continuando però a “snobbare” le discipline più note (e di questo lo ringraziamo) a favore di quelle che di solito attirano meno attenzione mediatica. Eppure le occasioni di gossip non mancano: martedì 7 agosto, quando scenderanno in pista le atlete del lancio del giavellotto, gli obiettivi di telecamere e macchine fotografiche (e gli occhi di moltispettatori), cadranno sulla 30enne paraguayana Leryn Franco che molto probabilmente non entrerà nemmeno in finale (ad Atene 2004 fu 42esima, a Pechino 2008 51esima), ma è di sicuro un bel vedere. Nel tempo libero fa la modella ed così sexy da aver già all’attivo calendari e svariate copertine di riviste glamour. A Londra si diverte invece con Twitter e Facebook dove sta pubblicando gli autoscatti di allenamenti e momenti di svago olimpici e a giudicare dall’entusiasmo dei follower, il primato di atleta più seducente delle Olimpiadi è più alla sua portata dell’accesso in finale. Vedremo. Ma senza trascurare gli azzurri e quel che accade sugli altri campi di gara a Londra.

Il “menù del giorno” propone tra i suoi piatti forti: Matteo Morandi in cerca di rivincita dopo il quarto posto di Pechino, Campriani per la seconda medaglia, Valentino e Cammarelle per le semifinali e una medaglia. Continua a seguirci.

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