Su Ticino on line leggo una news che ha dell’incredibile. Contratti di un anno fatti da utenti di palestre sparse un po’ dappertutto in Canton Ticino, che si vedono automaticamente rinnovare per un altro anno senza essere stati avvertiti del rinnovo automatico.
Neanche una telefonata per avvertire del rinnovo. Alcuni utenti avendo avuto dei problemi non frequentavano gia’ piu’ la palestra e hanno giustamente vissuto quest’azione come un sopruso.
Non c’e’ dubbio che un comportamento del genere sia in malafede, anche se Maria Paul della federazione fitness Svizzera difende la categoria dicendo che e’ tutto nella norma e che sono i clienti che devono leggere le clausole prima di firmare un contratto e aggiunge che il comportamento delle palestra rientra nella “normale amministrazione” del campo commerciale .
Di diverso avviso sono ovviamente gli utenti, in particolare chi ha avuto seri problemi di salute presentando un regolare certificato medico, nulla da fare!
Laura Regazzoni Meli dell’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana sostiene. “È un problema che va avanti da anni. C’è troppa ambiguità nei contratti dei centri fitness” “In Svizzera – precisa – non c’è un controllo delle clausole abusive dei contratti. E in alcuni casi il rinnovo automatico del contratto diventa proprio un abuso”.
Laura Regazzoni Meli aggiunge qualche appunto per i consumatori. “Spesso sono ingenui e sprovveduti. Non si deve mai firmare un contratto senza avere letto tutte le clausole. Noi comunque continueremo a batterci affinché cambi la legge a livello nazionale. Bisogna obbligare tutte le palestre a fare in modo che debbano avvisare sempre il cliente prima del rinnovo dell’abbonamento. Gli istituti con la certificazione Qualitop dovrebbero già impegnarsi in tal senso in teoria”.
Estratto da: http://www.tio.ch/
