Tornare in forma dopo gravidanza

Questo è possibile attraverso un mix di fitness e alimentazione adeguati. Per quanto riguarda gli allenamenti bisognerebbe aspettare che passi la fase di recupero post parto, soprattutto se avete subito un cesareo. In genere da 4 a 6 mesi e comunque chiedere al medico.

Una volta passata la fase di recupero si può iniziare con lunghe camminate, nuoto e comunque attività aerobiche mixate ad esercizi di resistenza con i pesi o con le bande elastiche. Una buona idea è quella di farsi fare un programma ad hoc in palestra.

Ma i tempi cambiano e anche il fitness si evolve e sono nati corsi pensati proprio per le neo-mamme con bimbo al seguito che non si sa a chi lasciare. Si tratta dei corsi di MammaFit, ideati in collaborazione con Reebok per una perfetta remise en forme post parto.

Le mamme hanno così la possibilità di allenarsi con i propri bimbi e con l’aiuto del passeggino e trasmettergli in questo modo l’amore per il benessere fisico.

Allenarsi significa comunque affrontare anche meglio la maternità perchè si sta meglio con se stesse, si riducono i dolori alla schiena, i crampi e la costipazione, disturbi tipici anche del periodo post-gravidico.

Spesso prima di affrontare degli allenamenti regolari occorre però rinforzare i muscoli del pavimento pelvico e gli addominali e per ottenere questo risultato occorrono da 6 a 12 settimane, allenandosi con regolarità. Dopo si può passare agli allenamenti veri e propri.

Ma oltre al fitness per recuperare un fisico snello occorre rivedere anche l’alimentazione. Se si allatta si avrà bisogno di 500 calorie in più rispetto al proprio fabbisogno in condizioni normali, ma se non si allatta allora si può seguire un regime ipocalorico equilibrato.

Ad ogni modo si avrà bisogno di nutrienti essenziali, a maggior ragione se si allatta, per sè e per il proprio bambino. Da non farsi mai mancare il salmone che contiene DHA, un tipo di grasso fondamentale per il sistema nervoso del bambino. Questo grasso si trova già nel latte materno, ma il suo livello è molto più alto nelle donne che consumano salmone. Inoltre il DHA svolge un ruolo essenziale nella prevenzione della depressione post-parto.

3 tazze di latticini al giorno a basso contenuto di grassi sono molto utili per fare scorta di calcio, vitamina D, proteine e vitamine del gruppo D.

Per fare rifornimento di energia, necessaria per fronteggiare le esigenze di un neonato, occorre avere scorte di ferro sufficienti. Questo lo si ottiene consumando carne magra che fornisce anche vitamine B12 e proteine.

Ottima fonte di vitamina C sono le arancia. Da non farsi mai mancare una bella spremuta di questo frutto soprattutto se allattate perchè avrete bisogno di più vitamina C rispetto alle donne che non allattano.

Con il parto l’organismo subisce un trauma, uno stress che causa quindi infiammazione all’interno dello stesso. Per combattere questa infiammazione occorre consumare cibi dal potere disinfiammante come aglio, curcuma e spezie in generale. Evitare lo zucchero bianco e tutto ciò che lo contiene perchè aumenta l’infiammazione.

Per ridurre il gonfiore tipico del post parto eliminate il sale e tutto quello che lo contiene e preferite carboidrati integrali soprattutto al mattino in quanto ricchi di fibre e apportatori di energia di lunga durata. Cercate di evitare tutto ciò che è raffinato, i carboidrati raffinati in particolare tendono a farvi trattenere più acqua nei tessuti e in una situazione come quella dopo parto non ce n’è proprio bisogno.

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