La dieta sana da seguire dopo un parto cesareo dovrebbe comprendere tutti i macronutrienti essenziali, carboidrati, grassi e proteine, quindi nel menù quotidiano devono esserci frutta e verdura fresche, cereali integrali, proteine magre e latticini a basso contenuto di grassi.
Bisogna evitare gli alimenti molto calorici, data la limitata attività fisica a cui si è costrette per via dell’intervento chirurgico appena subìto, e soprattutto evitare lo junk food, il cibo spazzatura. Quindi no a salse, intingoli, panini iperfarciti con hamburgher e wurstel.
Passata la fase di recupero post-cesareo che in genere è di 6 mesi si può discutere con il proprio medico circa la possibilità di riprendere gli allenamenti e seguire una dieta ipocalorica.
Per favorire la guarigione del taglio bisogna inserire nel fonti proteiche sane come pesce, pollo, carne rossa magra, semi, noci, legumi. Per lo stesso motivo è utile assumere quantità adeguate di vitamina C che aiuta a prevenire le infezioni, quindi consumare alimenti come pomodori, meloni, agrumi, broccoli e patate.
La dose di proteine da assumere è di circa 180 gr al giorno.
Uova, pesce, legumi e carne rossa apportano ferro che aiuta a ripristinare la perdita di sangue durante il cesareo.
Acqua, succhi di frutta non zuccherati e latte ripristinano invece l’equilibrio idrico combattendo la stitichezza che spesso segue questo evento.
Bisogna comunque tenere in considerazione anche l’allattamento. Perchè in questo caso bisogna comunque prevedere di aggiungere circa 200-500 calorie in più alle calorie giornaliere.
