Come abbassare la pressione con la respirazione: la tecnica

Come si fa ad abbassare la pressione con la respirazione? Scopriamo la tecnica

La pressione alta è una patologia molto diffusa al giorno d’oggi e può provocare una serie di problemi di salute, anche molto gravi. Ecco come abbassare la pressione con la tecnica della respirazione.

Come abbassare la pressione con la respirazione: la tecnica

Nell’epoca moderna in particolare sempre più persone soffrono di pressione alta, una patologia che può presentarsi anche in assenza di una sintomatologia specifica e che può provocare una serie di problemi di salute, anche molto gravi. Pur essendo una malattia molto comune, non è facile riconoscerla, ma apportare le giuste attenzioni e agire prontamente per ridurre il livello della pressione, può fare la differenza.

Come per diverse altre patologie, un corretto e sano stile di vita, svolgere attività fisica in maniera costante e adottare una dieta sana ed equilibrata, possono contribuire ad un miglioramento del livello della pressione. Diversi studi, inoltre, hanno dimostrato l’efficacia di un metodo tanto semplice quanto utile: la respirazione.

Per abbassare la pressione alta come detto possono essere adottate diverse pratiche, come attività fisica costante, assumere alimenti non processati, poveri di sodio, non zuccherati e ricchi di potassio. Dire stop a fumo, alcol e ridurre lo stress.

Studi effettuati su pazienti ipertesi hanno, tuttavia, rivelato il potere della respirazione per abbassare la pressione alta e ridurre, quindi, la probabilità di insorgenza di patologie gravi. I ricercatori hanno scoperto che una respirazione lenta e controllata è in grado di portare la pressione a livelli normali in pazienti ipertesi e in soggetti con innalzamento della pressione non abituale.

Le tecniche di respirazione sono molto utili per abbassare il livello di cortisolo, l’ormone dello stress, responsabile dell’aumento della pressione in condizioni di agitazione. Di esercizi respiratori per abbassare la pressione ne esistono diversi:

5 respiri: in posizione seduta, con la schiena dritta, porta la testa leggermente all’indietro e fai cinque respiri lentissimi, inspirando ed espirando a pieni polmoni con tutta calma. Respira solo dalla bocca, disegnando una “o” stretta con le labbra;

respirazione addominale: posiziona una mano sul petto e una sulla pancia. Quando inspiri, indirizza l’aria dal naso direttamente all’addome, sul diaframma, mentre il petto rimane fermo. Trattieni l’aria per qualche secondo prima di espirare, e ripeti l’esercizio per cinque-dieci minuti, fin quando non sentirai di aver raggiunto una maggiore tranquillità;

respirazione mindfulness: è una delle prime tecniche che si imparano praticando la meditazione, e consiste nell’isolarsi totalmente dall’esterno per concentrarsi solo sul proprio respiro per cinque minuti al giorno. Aiuta ad abbassare il battito cardiaco e a calmare lo stress e l’agitazione.

Abbassare la pressione con la respirazione: come fare?

La pressione sanguigna alta, detta anche ipertensione, porta sempre di più a ritrovare i rimedi per abbassare la pressione con la respirazione. Circa il 30% degli italiani soffre di ipertensione e fra i sintomi vi sono cefalea, vertigini, senso di soffocamento, prurito agli arti, arrossamento del volto, sudorazioni notturne e una maggiore irritabilità. Fra le cause della pressione alta cronica, invece, vi sono l’ereditarietà, il sovrappeso, l’obesità, la sedentarietà e il forte stress.

Come dimostrato dagli studi in merito, la respirazione può essere un vero alleato per abbassare la pressione alta, da accostare a terapie farmacologiche o addirittura per ridurle. Inoltre, non è solo un metodo efficace per la riduzione dell’ipertensione, bensì, più in generale, per diminuire livelli di stress che spesso sono anche alla base di tale patologia. Ecco come mettere in atto la tecnica:

Adottare una posizione comoda, seduti su una sedia oppure anche distesi sul letto;

Chiudere gli occhi e assicurarsi che non siano presenti fonti di rumore esterne che potrebbero creare disturbo e alterare il livello di concentrazione, soprattutto all’inizio della pratica;

Distendere i muscoli del corpo e rilassare la mascella, evitando di serrare la lingua al palato e attuando una posizione rilassata, senza tensioni;

Inspirare lentamente, ponendo attenzione al flusso dell’aria che entra lentamente nelle narici fino a gonfiare l’addome;

Mantenendo lo stesso ritmo espirare e sgonfiare l’addome;

Mantenere la mente focalizzata sul respiro e, in presenza di pensieri che possono distrarre o turbare la mente, riportare la propria attenzione al respiro.

Per ottenere risultati non solo immediati, ma anche duraturi nel tempo è consigliabile attuare questa tecnica ogni giorno per almeno 10 minuti. Tecnica dello yoga, è utile per l’ipertensione, la respirazione diaframmatica: appoggiando il palmo di una mano sul diaframma e l’altro sul ventre, inspirare dalle narici facendo arrivare l’aria allo stomaco; espirare lentamente dopo aver trattenuto l’aria per qualche secondo.

Scritto da Chiara Sorice

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