Continuiamo ad occuparci di cosa fare se volete allenare gli addominali ma i tradizionali esercizi sono troppo faticosi per voi.
L’esercizio descritto nel post precedente è certamente il più leggero che si possa concepire per i retti addominali. Se per voi risultasse un po’ troppo leggero, o se siete partiti da quello e volete ora fare un salto di qualità, eccoci al secondo esercizio in ordine di difficoltà.
Partite da supini, con le gambe flesse e vicine tra loro, i piedi ben poggiati a terra, ad una quindicina di centimetri dai glutei, le mani sulle cosce. Sollevando le spalle, fate strusciare le mani sulle cosce fino alle ginocchia. Tornate ora con le spalle a terra senza lasciar cadere il busto.
Come vedete l’esercizio è molto semplice, e se avete sviluppato una buona quantità di lavoro con l’esercizio descritto nel post precedente non dovreste avere difficoltà.
Consigli:
alla base dell’efficacia dell’esercizio c’è l’idea di accartocciare – arrotolare insomma – il busto verso le ginocchia; quindi non sollevate il busto dalla vita, rigidamente, ma cominciate dalle spalle;
non tenete la testa dritta e rigida: cominciate il movimento partendo dal collo, poggiando il mento sul petto; respirate abbondantemente, e naturalmente non trattenete mai il respiro!
Per le strategie di allenamento vi rimando invece a questo post.
Buona scultura a tutti
Image courtesy adoptionstogether.org