La politica italiana? Malata come l’umana miseria di un quadro di Bosch

Curiosa immagine artistico-letteraria quella proposta nell'editoriale di Formiche.net, da Alberto Giovanni Biuso, professore di Filosofia della mente all'Università di Catania, per raccontare la crisi del Governo italiano.
Secondo il filosofo infatti "la Repubblica dovrebbe essere grata a Romano Prodi. Non per quello che ha fatto o non fatto nei suoi anni di governo, ma per aver portato in Parlamento la crisi politica, sottraendola alle agenzie di stampa e alle trasmissioni televisive di regime e ancor piú per avere in questo modo mostrato a tutti chi sono davvero i rappresentanti del popolo italiano, la loro miseria umana e culturale, la volgarità dei loro gesti e degli sguardi, i veri interessi che il Parlamento difende". In pratica per Biuso lo spettacolo andato in scena recentemente al Senato è un’autentica “opera d'arte”, ma non un’opera qualsiasi ma una come “quegli affollati, deformi, ripugnanti e grotteschi dipinti con i quali Hieronymus Bosch ha descritto i corpi degli umani quando vengono privati di ogni scintilla di intelligenza e di misura”.
D’altra parte Hieronymus Bosch è l’autore de La nave dei folli, un’opera ispirata dall’omonimo poema satirico dell'umanista Sebastian Brandt, nel quale un gruppo di pazzi si imbarca su una nave per Narragonien, la terra promessa dei matti, e prima del naufragio, arriva a Schlaraffenland, la terra della cuccagna. In quel periodo infatti i folli non venivano esclusi completamente dalla società, perché si riteneva che a volte Dio si esprimesse attraverso di loro, ma venivano lasciati liberi di girare per le campagne o caricati sulle cosiddette Navi azzurre che veleggiavano liberamente. Nel dipinto di Bosh, i pazzi sono stipati su una nave, il nocchiere è un suonatore di cornamusa e l’albero è quello della cuccagna. Come vedete quindi la malattia entra attraverso l’arte in tutti gli ambiti della vita compreso quello politico. Anche perché come insegna Susan Sontag “La malattia come metafora ” è la più potente e pervasiva nel rendere un’idea.
Fonti: Formiche.net