di Gianfranco Di Mare
Performance Engineer
Placebo è una parola latina che significa piacerò. L’espressione effetto placebo indica una situazione in cui un ammalato riscontra dei miglioramenti oggettivi nelle sue condizioni a causa di una buona e favorevole disposizione psicologica conseguente alla messa in opera di una qualsiasi azione volta al miglioramento delle proprie condizioni.
Sono cosciente di sfondare una porta aperta se affermo che la fisiologia e la psicologia non si possono considerare due entità separate… non starò dunque ad annoiarvi cercando di “dimostrare” che l’atteggiamento emotivo e le dinamiche psichiche sono strettamente legate al regime di funzionamento della persona, e quindi anche degl i aspetti più strettamente fisiologici.
Onta dunque sia a chi pensa all’effetto placebo come ad una dimostrazione di ingenuità, di credulità o di personalità debole da parte di chi ne riscontra gli effetti.
È stato visto che l’effetto placebo corrisponde a circa il 14-18% dell’efficacia di un farmaco. In altre parole, il 15% circa delle persone che assumono un farmaco sperimenta di solito dei benefici per il solo fatto di sapere di curarsi.
Esiste anche chi non sperimenta mai alcun effetto placebo! Si tratta in maggioranza di persone che hanno paura del potere di un farmaco o di una sostanza, o di persone che credono fermamente di sapere o poter decidere tutto quanto riguardi la propria vita.
Io parlerei anche di un effetto placebo negativo, riferendolo alle persone che pur assumendo un farmaco non ne provano alcun beneficio per motivo di una particolare disposizione emotiva.
E voglio definire placebo anche l’aumento dell’efficacia statistica di un farmaco su un individuo: anche in questo senso, abbiamo la possibilità di favorire un processo di guarigione.
Queste ultime considerazioni potrebbero allargare la consapevolezza che abbiamo dell’effetto placebo, demistificandone la carica di surrealtà di cui spesso viene ammantato e restituendo all’integrità dell’uomo parte della dignità che merita.
Siate sereni 🙂
