È festa grande per i milanesi. Tra oggi e domani Emergency, l'organizzazione italiana indipendente che offre assistenza medico-chirurgica gratuita e di alta qualità alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e della povertà, rinnoverà il suo tradizionale appuntamento primaverile con attività di animazione e intrattenimento che nelle precedenti edizioni hanno coinvolto un pubblico di oltre 60 mila persone.
EMERGENCY DAYS è una grande occasione di raccolta di fondi e sensibilizzazione del pubblico a sostegno di Emergency, ma è anche una piacevole parentesi di puro divertimento dopo una settimana passata tra scuola e lavoro. Anche quest'anno, infatti, le due giornate regalate da Emergency saranno ricche di appuntamenti e di sorprese per adulti e bambini. Emergency Days si svolgerà ai Giardini Pubblici di via Palestro (ingresso ingresso Corso Venezia) oggi pomeriggio dalle ore 15.00 alle 20.00 e domani tutto il giorno dalle 10.00 alle 20.00. Ad animare la festa Maccio Capatonda, Billy Ballo, Rupert Sciamenna del cast di Mai dire martedì che coinvolgeranno il pubblico in una particolare performance. E poi giochi per grandi e piccoli, area relax con massaggi shiatsu e chi vorrà sfogare la propria fantasia potrà partecipare ai laboratori creativi "La mia borsa preferita", "Pu-pazzi" e composizioni floreali Biedermeier. Un'opportunità c'è anche per i più golosi che potranno sbizzarrirsi con la Gara di torte. A proposito di palati non mancherà ovviamente la musica che tra classica, popolare e jazz sicuramente riuscirà a far felici tutti, compresi quelli dai gusti più difficili.
Rigorosamente "vietate" ai maggiori di 18 anni le fiabe di Emergency provenienti dai paesi lontani dedicate ai bambini più piccoli e i laboratori ludico/didattici o la caccia al tesoro di quelli più grandi.
Gli adulti potranno però rifarsi domenica sera con un aperitivo insieme a Lella Costa e Antonio Cornacchione nello spazio dedicato rigorosamente a loro.
È invece dedicato a tutti Sotto lo stesso cielo, l'incontro al Planetario dedicato a miti e racconti delle stelle.
Infine, ma non certo meno importante il particolare allestimento che verrà dedicato all'area informativa sulle attività umanitarie di Emergency, nella quale si potranno ascoltare i racconti di medici e infermieri impegnati nei progetti umanitari dell'associazione. E come di consueto non mancheranno i banchetti con i gadget e tutte le informazioni per sostenere Emergency e i suoi progetti.
Vi ricordo che EMERGENCY progetta, costruisce e gestisce ospedali dedicati alle vittime di guerra, alle emergenze chirurgiche, a terapie specialistiche dove non esistono altre strutture adeguate; centri di riabilitazione fisica e sociale; Posti di primo soccorso per il trattamento delle emergenze; Centri sanitari per l'assistenza medica di base.
Attualmente EMERGENCY è presente in Afganistan, Cambogia, Iraq, Sierra Leone, Sri Lanka, Sudan.
Pollicino l'altro giorno ci ha ricordato che per chi si occupa di attività sanitarie è sempre possibile lavorare con Emergency entrando a far parte del gruppo di medici e infermieri internazionali che oggi lavorano al fianco degli staff medici locali, formandoli giorno per giorno all'autonomia professionale.
Dal 1994 più di 2 milioni e 750 mila pazienti sono stati curati gratuitamente in ospedali, cliniche e centri di riabilitazione di Emergency.
Si può quindi fare a meno di passare a fare un salutino a chi ha organizzato la festa. No, appunto!
E vi dirò di più: il lavoro che sta conducendo Emergency è talmente importante e innovativo che ne riparleremo anche nei prossimi giorni. Un omaggio personale alla creatività umana che con Emergency ha dimostrato di saper vincere qualsiasi avversità sanitaria, politica o ambientale. Emergency infatti non è solo "medicina" né solo "mezzi e interventi di fortuna": le strutture che ha costruito in luoghi impervi per diversi motivi, sono veri gioielli medici, tecnologici e architettonici che perfino i paesi più avanzati invidiano. Non voglio però rovinarvi la sorpresa.
E poi siamo invitati a una festa. Non mancate!
