L'assemblea dei delegati del Comitato Paralimpico Italiano della Regione Lombardia riunita sabato 22 novembre, ha deliberato con 16 preferenze su un totale di 29 voti validi, che il nuovo presidente è Pierangelo Santelli.
Come si può leggere nel comunicato ufficiale del CIP–Lombardia, Santelli nasce nel 1951 a Milano dove inizia a frequentare la Federazione Disabili dal 1978. L'anno successivo fonda la Polisportiva Milanese di cui rimane presidente fino al 1986 e conseguendo importanti risultati a livello agonistico. Più volte campione italiano di atletica, nuoto, pallanuoto, ha fatto registrare ottimi piazzamenti anche nel tennis tavolo e nel basket, di cui è stato nazionale dal 1982 al 1984.
Nel 1994 ha fondato un'altra società, l'Antares, 1999, di cui è stato vicepresidente e atleta per sei anni. Nel 2007 ha ricominciato a dedicarsi allo sport nelle fila della società Habilita, di cui è tuttora responsabile sportivo e atleta.
In oltre trent'anni di attività Santelli, oltre che atleta e dirigente, ha organizzato diverse manifestazioni sportive, tra cui due campionati italiani di nuoto, due di atletica leggera, due di pallanuoto, un campionato preolimpico di atletica leggera, una fase finale di basket, due tornei internazionali di basket, oltre a diversi meeting, trofei e quadrangolari. Nel novembre 2008 Santelli ha organizzato la fase di qualificazione della Coppa delle Regioni.
L'insediamento ufficiale è previsto per i prossimi giorni, ma nella sua relazione introduttiva Santelli ha già mostrato con che spirito intende affrontare la nuova sfida.
"Ho gli stimoli e le motivazioni per dare al movimento sportivo lombardo nuova carica ed entusiasmo, attraverso la promozione di attività all'interno delle scuole, la collaborazione con gli enti pubblici, ospedali di riabilitazione, percorso iniziato e svolto con grande professionalità da Francesco Mondini. – ha detto infatti Santelli – Cercherò di trasmettere la mia grande carica agonistica perché sia di esempio e di stimolo per un maggiore e più convinto percorso sportivo."
Pierangelo Santelli raccoglie quindi il testimone dalle mani di Francesco Mondini, presidente attento e appassionato che abbiamo imparato a conoscere e apprezzare questa estate, grazie alle Paralimpiadi di Pechino. Una decisione che aleggiava nell'aria già da un po', ma la speranza di tutti era in un ripensamento dell'ultimo minuto, che purtroppo non c'è stato. È un dispiacere grande, ma gli atleti rimangono atleti nell'anima e legarli troppo a lungo dietro una scrivania è quasi una violenza, anche se la scrivania è quella del presidente di un ente sportivo importante come il Comitato Paralimpico della Lombardia che continua a regalarci fior fior di campioni. Ringrazio quindi il presidente uscente Francesco Mondini per avermi introdotto nel meraviglioso mondo dello sport paralimpico, con la passione che solo gli atleti veri sanno mettere in tutto ciò che fanno e con la speranza, di rappresentare il pensiero di tutti, colgo l'occasione per fargli i migliori auguri per la nuova vita che l'attende.
Allo stesso tempo rivolgo un caloroso abbraccio di ben venuto al nuovo Presidente che spero di poter presentare a tutti voi il più presto possibile. Perciò se avete qualche augurio, curiosità, o richiesta particolare da rivolgere a Pierangelo Santelli lasciatele nei commenti e mi premurerò di fargliele per voi.
