Cioccolata per Caravaggio

A coronamento delle celebrazioni dei 400 anni dalla morte di Caravaggio (1610), un dolce regalo per il “festeggiato” non poteva di certo mancare. E cosa c’è di più dolce e sublime della cioccolata?! Un toccasana per l’anima, specie in questi giorni di freddo a cui non eravamo più abituati. Ma che c’entra la cioccolata con il celebre pittore del buoi e della luce?!

C’entra, forse, più di quel che sarebbe lecito pensare. Esistono, infatti, i presupposti per affermare che il pittore abbia degustato la versione liquida del cioccolato, ovvero la cioccolata. Noto per le sue molteplici fughe, egli ha sicuramente soggiornato nel Regno delle Due Sicilie, dove, proprio a fine Cinquecento, si stavano diffondendo le fave di cacao, in arrivo da Siviglia, grazie in particolare ai Gesuiti (e al suo fondatore Ignazio de Loyola), veri appassionati di questa bevanda energetica che veniva rafforzata con molte droghe e addolcita con zucchero. Da queste informazioni in sintesi, e considerando la passione per il bere e la bella vita di Caravaggio, l’idea che egli abbia degustato la cioccolata diventa plausibile, al punto da dare vita al progetto artistico concepito e sviluppato dal fotografo bolognese Giancarlo Bononi che, affiancato dall’artista Michel Mandurino, è riuscito a coniugare il tema di Caravaggio con quello del Cioccoshow per una mostra fotografica frutto di lungo studio.

La sfida dei creativi è quella di mantenere invariati sia la luce che gli atteggiamenti dei personaggi presenti nei quadri del grande pittore e tramutarne le situazioni e i temi in immagini fotografiche, abbigliando i modelli non professionisti – come Caravaggio era uso prediligere – con abiti legati a trend Anni ’80 e avvalendosi di dolci e cioccolato come elementi narrativi. Le opere ci immergono in atmosfere evocative e avvolte da una sensualità tangibile, unendo il realismo tipico di Caravaggio e l’iperrealismo dei giorni nostri. Le opere fotografiche, grazie alle loro grandi dimensioni, coinvolgono lo spettatore all’interno della scena rappresentata grazie anche a una splendida interazione di menti creative capaci di lavorare come un’equipe.

Francesco Elmi – membro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, titolare del locale Regina di Quadri – è il prezioso partner creativo di Bononi. Elmi contribuisce alla realizzazione di questo ambizioso progetto attraverso la sua eccellenza nell’arte pasticcera e la sua innata creatività. Marcorea Malià Hair Styling leggenda di un parrucchiere che comunica non solo con i capelli, noto per le sue imprese nel mondo del cinema, della musica e dell’arte, collabora con il suo staff, dando valore aggiunto allo stile di capelli e trucco. Altra importante presenza quella di Angelo di Lugo, che ha gentilmente messo a disposizione il suo atelier A.N.G.E.L.O Vintage Palace, archivio storico di abiti. Styling, art buying e supporto alla mise en scéne, infine, sono di Sale/Na+Cl-, coppia creativa formata da Alessandra Chinni e Sara Montani, che opera nel settore della moda occupandosi di comunicazione, allestimenti, eventi e progetti speciali. Le fotografie sono state realizzate presso gli studi Eurovideo, azienda specializzata da oltre 20 anni nel settore audiovisivo e della comunicazione, che ha messo a disposizione le sue tecnologie d’ avanguardia abbinate alla serietà e alla professionalità che li contraddistingue.

GIANCARLO BONONI nasce come fotografo diventando negli anni un artista dell’immagine. Il suo esuberante talento creativo e la sua innata versatilità nei confronti di ogni forma di comunicazione fanno di lui un grande professionista richiesto da registi, art director e da organizzatori di eventi culturali. Il suo stile artistico risiede nel tentare di conciliare sentimento e ragione. Grazie al suo carattere istintivo e razionale, sognatore e realista… Giancarlo tenta sempre di “aiutare Pascal” nella possibile impresa di “far comprendere alla ragione, le ragioni del cuore”. Tutte le sue opere sono il risultato di questa travagliata, misteriosa ed entusiasmante avventura conflittuale. Negli ultimi anni, l’esperienza e gli importanti successi conseguiti hanno permesso a Bononi di valicare i confini locali e di farsi apprezzare a livello nazionale ed internazionale. Nel suo lungo e brillante curriculum spiccano la collaborazione per le campagne pubblicitarie di importanti marchi quali Telefunken, J&B Scotch Whisky, Vape; la collaborazione con prestigiose testate giornalistiche del calibro di Vogue, Max, Bazaar Italia; la realizzazione di documentari e spot collaborando con Federico Bondi, come “Il cioccolato della Mata atlantica” e “Il Mercato dell’oro”, e la realizzazione di numerosi libri – “Artefood” a cura di Cesare Marretti, “Ayrton Senna”, “Come Musica” di Luca Mannori, “Nel cuore del dolce”, “Dolcezze di Sicilia” di Salvatore Farina. Dal 2004 è il fotografo ufficiale della Chiriotti Editori, con cui prende il via una stimolante e proficua collaborazione, che gli permette di entrare nel settore dell’alta pasticceria. Sempre in sintonia con il mensile “Pasticceria Internazionale”, Giancarlo idea ed allestisce mostre fotografiche dal grande impatto emotivo, rendendo il dolce protagonista di molteplici “racconti visivi”.

PASTICCERIA INTERNAZIONALE è lo strumento di conoscenza, informazione e formazione professionale, diffuso in tutto il mondo e destinato a coloro che lavorano in laboratorio, in cucina e nel punto vendita. Dal 1978 la rivista “cammina accanto ai professionisti” con 9 numeri all’anno (e oltre 2.200 pagine) per aiutare il settore ad evolvere con serietà e in sintonia, puntando non solo su contenuti approfonditi, ma anche su iniziative formativo-culturali direttamente organizzate, anche grazie al Centro Studi “Pasticceria Internazionale”, che salvaguarda il patrimonio storico e culturale del comparto attraverso la raccolta di attrezzature, materiale e libri di ieri, dell’altro ieri e di oggi. Una realtà in continua evoluzione, dinamica e documentata che dà e riceve linfa da “Pasticceria Internazionale“, andandosi ad integrare con la ricca struttura culturale – dotata di una biblioteca di oltre 12.000 volumi e di unıemeroteca con riviste dai cinque continenti – che, fin dal 1950, sta alla base della Chiriotti Editori a Pinerolo, To.

Ma Caravaggio amava la cioccolata?
Mostra fotografica di Giancarlo Bononi
dal 25 al 28 novembre 2010

CORTE ISOLANI
Piazza Di Porta Santo Stefano – 40125 Bologna

vernissage: 25 novembre 2010. ore 16
con il contributo di “Pasticceria Internazionale” e Cioccoshow
web: www.pasticceriainternazionale.it

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